Ultima Modifica il 17 Gennaio 2020

San Gennaro all’Olmo e San Biagio Maggiore, due chiese indissolubilmente legate tra di loro in pieno centro storico di Napoli. Le due chiese contigue oggi sono aperte e visitabili grazie alla fondazione Giambattista Vico, che ne ha curato il restauro.

Il complesso monumentale composto dalle due chiesette contigue si trova all’inizio della salita di San Gregorio Armeno, all’incrocio con Via San Biagio dei Librai (Spaccanapoli).



Curiosità – Nel palazzo di fronte alla due chiese (al numero 41) vi è un palazzo nel cui portale è inserito il busto di San Gennaro. La tradizione orale vuole che qui sorgeva la “Domus Januaria”, la casa della famiglia di San Gennaro.

La storia ci racconta che nel VIII secolo delle monache armene trovarono riparo e accoglienza nella Chiesa di San Gennaro all’Olmo di Napoli. Portarono con loro le reliquie di San Gregorio e il cranio di San Biagio, che venne custodito nella chiesa di San Gennaro fino alla costruzione di quella attigua di San Biagio Maggiore.

Chiesa di San Gennaro all’Olmo

Chiesa di San Gennaro all'Olmo Napoli

La chiesa, una delle più antiche di Napoli, pare sia stata costruita intorno alla fine del VII secolo; un ex voto in onore di San Gennaro per aver salvato la città da una violentissima e disastrosa eruzione del Vesuvio.

La tradizione vuole che la chiesa di San Gennaro all’Olmo sia stato il primo edificio di culto edificato in città in onore del santo patrono di Napoli. La  prima è quella quella eretta fuori le mura cittadine presso le catacombe di San Gennaro.

L’antica denominazione all’Olmo è legata a un albero di olmo presente sulla piccola piazza adiacente alla chiesa. Sui suoi rami, i vincitori delle giostre e delle gare a cavallo, deponevano i premi ottenuti, come ex voto a San Gennaro.

All’interno degni di nota ci sono un altare maggiore con marmi intarsiati e policromi, pavimenti in maiolica. Sopra l’altare il coro e l’organo sono accomunati da un unico palchetto. La Chiesa conserva anche reperti del periodo antico, come ad esempio alcune colonne paleocristiane.

Chiesa di San Biagio Maggiore

Chiesa di San Biagio Maggiore Napoli

La chiesa di San Biagio Maggiore, così come appare oggi, fu edificata nel XVII secolo attraverso l’opera di ingrandimento della preesistente cappella dedicata al santo. L’esterno è spartano con un portale seicentesco in pietra di piperno sormontato da una fienestra.

L’interno, una semplice aula stretta e lunga, è di modeste dimensioni ma con tesori molto rilevanti. Anche se il tesoro del santo è stato trasferito nella chiesa dei santi Filippo e Giacomo, la visita è interessante soprattutto per la presenza del pavimento settecentesco in riggiole smaltate e l’altare policromo.

Attualmente la chiesa è raggiungibile passando attraverso la chiesa di San Gennaro all’Olmo.