Quest’anno, dopo le tappe nei siti archeologici e nelle aree naturalistiche del Vesuvio, il Pomigliano Jazz 2025 approda dal 4 all’8 settembre nella Stazione della Circumvesuviana di Pomigliano d’Arco.

Per cinque serate, dimenticate i binari e le sale d’attesa, la Stazione si trasforma in un vero e proprio “palcoscenico unico” dove il jazz si fonde con l’elettronica e la creatività. Grazie a un allestimento speciale e alla mostra Sound Stories, il festival offrirà un’esperienza immersiva, dimostrando che l’arte può rinascere anche nei luoghi più impensati.

Il festival, promosso dalla Regione Campania (tramite Scabec) e sostenuto dal Ministero della Cultura e dal Parco Nazionale del Vesuvio, è frutto della collaborazione con EAV – Ente Autonomo Volturno. La sua organizzazione è a cura della Fondazione Pomigliano Jazz, con la partnership dei Comuni di Pomigliano d’Arco, Avella e Cimitile e dell’Instituto Cervantes di Napoli.

Il programma delle cinque serate

Giovedì 4 settembre

  • Andrea Motis & Josep Traver – La trombettista e cantante catalana torna in Italia con un concerto esclusivo in collaborazione con l’Instituto Cervantes, tra jazz, blues e sonorità brasiliane.
  • Marco Zurzolo – Sassofonista e compositore partenopeo, aprirà la serata con il suo inconfondibile sound.

Venerdì 5 settembre

  • Boosta – Il tastierista dei Subsonica presenta Soloist, il suo nuovo lavoro da solista pubblicato da Sony Music.
  • FIRE feat. Adrian Sherwood – Un live set che mescola elettronica, dub, jazz e global beats, arricchito da visual d’autore.
  • DJ set di Adrian Sherwood – Il leggendario producer londinese chiude la serata in console.
Pomigliano Jazz 2025 
Pomigliano Jazz 2025 approda dal 4 all’8 settembre nella Stazione della Circumvesuviana di Pomigliano d’Arco – Foto Credit @PomiglianoJazz

Sabato 6 settembre

  • Enrico Rava Fearless Five – Il più celebre jazzista italiano torna a Pomigliano con un quintetto “senza paura” che unisce giovani talenti e maestria.

Domenica 7 settembre

  • Enrico Pieranunzi Trio – Racconti Mediterranei – Un progetto storico del jazz italiano, con Gabriele Mirabassi e Luca Bulgarelli.

Lunedì 8 settembre

  • Orchestra del Ritmo e dell’Improvvisazione – l’ensemble nato dal progetto “Young Jazz Lab” ci propone un gran finale. Sul palco, oltre 100 giovanissimi musicisti campani, di età compresa tra gli 8 e i 18 anni, provenienti da 14 istituti scolastici della regione, si esibiranno in una performance indimenticabile.

Maggiori informazioni – Pomigliano Jazz .

Biglietti

Disponibili suAzzurro Service e Vivaticket, oltre che nei principali punti vendita regionali. Prezzi ridotti per gli under 25.
Info prevendite: 081 5934001 – www.azzurroservice.net.