I suggestivi Sotterranei Gotici della Certosa di San Martino a Napoli tornano finalmente visitabili con tre aperture straordinarie serali. Un’esperienza unica nei giorni di giovedì 19 giugno, 26 giugno e 3 luglio.
In queste serate speciali, il museo aprirà le sue porte dalle 17:00 alle 21:00 (ultimo ingresso alle 20:00). Potrete esplorare liberamente il Cortile monumentale e la Chiesa, la Sezione Presepiale, il Chiostro dei Procuratori, la Cona dei Lani e l’Androne delle Carrozze, la Sezione Navale, il Quarto del Priore e il Chiostro grande.
Il percorso di visita si concluderà con un approfondimento sulla Tavola Strozzi. La prima veduta di Napoli realizzata nella seconda metà del Quattrocento, finalmente restituita alla luce con un importante intervento di relamping.
Ma la vera chicca sono i Sotterranei gotici, rimasti a lungo inaccessibili. Questi spazi affascinanti potranno essere visitati in due turni dedicati: il primo alle 17:00 e il secondo alle 18:45.
Scopri la storia della Certosa di San Martino. Un’impressionante opera di ingegneria che iniziò nel maggio del 1325 per volere di Carlo, duca di Calabria, figlio del sovrano Roberto d’Angiò.
Le visite ai sotterranei saranno un’esperienza guidata d’eccezione, a cura del direttore ad interim Luigi Gallo e degli storici dell’arte del museo. Vi condurranno attraverso la suggestiva architettura delle fondamenta trecentesche della Certosa, tra le rare testimonianze dell’originale struttura angioina, e vi sveleranno la preziosa collezione di portali e sculture provenienti da edifici napoletani ormai perduti.
Il percorso si concluderà con un approfondimento sulla Tavola Strozzi, un’opera iconica del Museo di San Martino e la prima veduta di Napoli realizzata nella seconda metà del Quattrocento, ora finalmente restituita alla sua piena bellezza grazie a un importante intervento di relamping.
Come partecipare
La partecipazione alle visite guidate ai sotterranei è compresa nel biglietto d’ingresso al museo.
Ricordate però che i posti sono limitati: ogni turno accoglierà un massimo di 25 visitatori, ed è richiesta la prenotazione obbligatoria inviando una mail a accoglienza.sanmartino@cultura.gov.it.
Dalle 17.00 alle 21.00 (con ultimo ingresso alle ore 20.00)
Non perdete l’occasione di scoprire un lato nascosto e affascinante della storia di Napoli!