Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli mostra i magnifici Gladiatori in anteprima sui social.

L’8 marzo 2021, salvo imprevisti, il MANN aprirà al pubblico con la mostra “I Gladiatori”. In attesa della riapertura da oggi, 13 gennaio 2021, le pagine social (Facebook e Instagram) ci regalano un’ anteprima digitale dei reperti della mostra.



L’esposizione, che riunisce per la prima volta circa 160 opere nel Salone della Meridiana, è a cura di Valeria Sampaolo e con il coordinamento di Laura Forte. Il progetto nasce in collaborazione con l’Antikenmuseum di Basilea, il Parco Archeologico del Colosseo e con il contributo di Intesa Sanpaolo.

I Gladiatori del MANN è social

Il percorso è articolato in sei sezioni : dal funerale degli eroi al duello per i defunti; i gladiatori e le loro armi; dalla caccia mitica alle venationes; vita da Gladiatore; gli anfiteatri della Campania; i Gladiatori in casa e sui muri.

Mostra i Gladiatori, Mosaico Augusta AuricaMosaico Augusta aurica, particolare

Fulcro della mostra sarà la sezione sulle armi dei Gladiatori; i 50 esemplari appartenenti alla collezioni del Mann, saranno visibili insieme per la prima volta.

Tra le opere raccontate sul web, c’è la spada con fodero del I sec. d.C., realizzata in ferro, osso, legno e bronzo e ritrovata nel Portico dei Teatri di Pompei nel 1768; l’elmo di mirmillone con personificazione di Roma, Barbari, prigionieri, trofei e vittorie (seconda metà del I sec. d.C.).

Tra i reperti presentati online vi sarà il coperchio della cassetta medicale in bronzo ed argento ageminato (I sec. d.C.), proveniente da Ercolano e custodito nelle collezioni del MANN. Potremo ammirare anche il rilievo in marmo (II sec. d.C.) dall’Anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere.

In anteprima sarà riprodotta la ricostruzione digitale dell’Anfiteatro di Pompei (da Altair 4 Multimedia), con la sequenza delle pitture ormai perdute. La mostra sui Gladiatori ospita anche il mosaico pavimentale proviene dall’insula 30 del sito romano di Augusta Raurica (vicina all’odierna Basilea), un reperto che risale alla fine del II sec. d.C..

Grazie alla nuova piattaforma ICT il MANN propone in alternativa alla visita in loco nuove soluzioni di valorizzazione digitale all’utenza virtuale. Grazie alla collaborazione di Associazione Tuo Museo, il MANN punta ad inserirsi anche nell’ecosistema virtuale di MineCraft.

Museo Archeologico Nazionale di Napoli
Sito Web ufficiale: www.museoarcheologiconapoli.it/