Il Parco Borbonico del Fusaro a Baia si prepara a celebrare il 700° anniversario della morte di Dante Alighieri, padre della lingua italiana e uno dei simboli più rappresentativi della nostra cultura in tutto il mondo.

Nonostante i secoli dalla sua scomparsa siano tanti, l’autore della “Divina Commedia” continua a stupire e ad affascinare i lettori di tutto mondo.



In onore di questa importante ricorrenza il Comune di Baia ha deciso di promuovere, dal 20 marzo 2021, un ricco calendario di iniziative per ricordare il genio di Dante.

Il programma completo, con mostre, eventi, convegni e concerti non è ancora noto, ma sarà pubblicato prossimamente sul sito ufficiale del Comune di Bacoli.

“Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura che la dritta via era smarrita,…

Dante Alighieri ha un legame molto particolare con le “terre ribollenti” dei Campi Flegrei. Secondo un’ipotesi di Galileo Galilei la selva oscura di Dante si trova tra il Lago d’Averno, Monte Drago e la Solfatara di Pozzuoli.

Piazza Dante Napoli Piazza Dante Napoli

Ogni anno, il 25 marzo, data che gli studiosi riconoscono come inizio del viaggio nell’aldilà della Divina Commedia si celebrerà il Dantedì.

Il parco Vanvitelliana del Fusaro

Il parco Vanvitelliana del Fusaro, a pochi passi dal centro di Bacoli, è stato uno dei siti di caccia prediletti da Ferdinando IV di Borbone. Nel lontano 1782 Carlo Vanvitelli realizza per il Re delle Due Sicilie la Casina Vanvitelliana, una sorta di pagoda ottagonale posata su una piccola emersione di terra del lago Fusaro.

Oltre alla Casina il parco vanvitelliano vede la presenza di un intero complesso naturalistico e architettonico: il giardino storico, gli stalloni e l’Ostrichina; un fabbricato ottocentesco progettato da Antonio De Simone, l’architetto di corte che ‘seguì i passi’ del Vanvitelli.

Indirizzo: Piazza Gioacchino Rossini, 2, 80070 Bacoli; la gestione della Casa Vanvitelliana è a cura dell’Associazione Phlegraeus.