Ultima Modifica il 28 Febbraio 2020

Il MANN presenta quattro interessanti mostre di arte contemporanea da non perdere tra marzo e aprile.

Street art, fotografia d’autore, sperimentazione creativa e pittura, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli conferma la propria vocazione ad essere un attrattore culturale a tutto tondo.



Per un dialogo tra contemporaneo ed archeologia, parallelamente ai prestigiosi allestimenti permanenti gli appassionati di arte contemporanea troveranno 4 mostre.

Dalla street art con il collettivo anonimo Lediesis alla ricerca fotografica di Luigi Spina nei depositi del Museo; dalla commistione di linguaggi di Davide Cantoni all’allestimento che Gaetano Di Riso dedicherà alla scultura di “Adone Di Capua”.

Gli ospiti del MANN avranno il piacere di partecipare alla riapertura della collezione “Preistoria e Protostoria” prevista il 28 febbraio. Nello stesso periodo sono due sono le mostre in programma “Gli Etruschi e il MANN” dal 16 marzo e “I Gladiatori” dall’8 aprile.

I percorsi da non perdere tra marzo ed aprile

  • Tutto ha inizio venerdì 6 marzo, il collettivo anonimo Lediesis esporrà al Museo MANN i ritratti di otto famose artiste di tutti i tempi. I lavori della coppia “Lediesis” saranno tutti contrassegnati dalla “S” di “Superwoman” e saranno realizzati su carta velina, attaccata alle finestre cieche nei punti più visibili dei centri storici cittadini.
  • Dal 26 marzo Luigi Spina sarà nuovamente al Mann con la personale “Sing Sing. Il corpo di Pompei”. La ricerca fotografica presenterà al pubblico i risultati del viaggio di ricerca compiuto nelle “celle” di Sing Sing, depositi del Museo. In cinquanta scatti pubblicati in un prezioso volume (5 Continents edizioni) ed esposti al Mann, Spina coglierà la magia dei capolavori che non sono (ancora) noti al pubblico.

Arte Contemporanea MANN - Adone non lo sa

  • A partire dal 9 aprile sarà invece Davide Cantoni a presentare l’esposizione “Uomini e giganti. I sogni della storia”. Una sperimentazione creativa composta da venticinque “disegni bruciati”, realizzati con un iter creativo tutto da scoprire. Cantoni disegna con la matita e con particolari vernici riflettenti imitando, come una sorta di miniatore postmoderno, le immagini di cronaca del “New York Times”.
  • Dal 22 aprile, sarà presentato “…e Adone non lo sa”. L’allestimento di Gaetano Di Riso, noto artista partenopeo, mette in mostra tredici tele ed una scultura lignea stabiliranno un legame diretto con la statua di Adone di Capua (del II sec. d.C.), conservata al Mann e proveniente dall’Anfiteatro campano di Santa Maria Capua Vetere.

Museo Archeologico Nazionale di Napoli

Indirizzo: Piazza Museo, 19 – 80135 Napoli
Orari: 9.00 – 19.30; chiuso il martedì
Contatto: Tel. +39 081 442 2149
Sito Web ufficiale: www.museoarcheologiconapoli.it/
Come arrivare: Metropolitana fermata “Museo” della linea 1, fermata “Cavour” della linea 2.