Ultima Modifica il 4 Ottobre 2021

Il Complesso Monumentale di Santa Chiara, anche noto come Monastero di Santa Chiara, è un luogo di culto e di pace in pieno centro storico di Napoli.

La più grande basilica gotico-angioina della città si trova tra Piazza del Gesù e Piazza San Domenico Maggiore.



E’ celebre per il Chiostro Maiolicato delle Clarisse un luogo che incanta cittadini e viaggiatori da generazioni.

La storia del complesso monumentale

Il complesso nasce come una vera e propria cittadella francescana tra il 1310 e il 1328 per volontà di Sancia di Maiorca e di Roberto d’Angiò. I sovrani, entrambi devoti a San Francesco di Assisi e a Santa Chiara, vollero costruire una cittadella francescana che accogliesse nel monastero le suore di clausura dell’ordine delle Clarisse  e nel convento adiacente i Frati Minori francescani.

Per la sua costruzione si scelse un luogo alquanto periferico all’inizio del decumano inferiore (Spaccanapoli); al di sotto del trecentesco Chiostro maiolicato di Santa Chiara si cela un complesso termale di epoca romana risalente a I secolo d.C.

La basilica di Santa Chiara (consacrata nel 1340) viene costruita in forme gotiche provenzali da Gagliardo Primario; tra il XVII e il XVIII secolo viene ampiamente ristrutturata in stile barocco da Ferdinando Sanfelice e Domenico Vaccaro. Dopo i bombardamenti che la colpirono pesantemente il 4 agosto del 1943, la chiesa è ricostruita e restaurata secondo l’originario stile gotico.

L’intero complesso fu il centro delle manifestazioni religiose e civili del periodo angioino a Napoli; nel suo grembo trovarono sepoltura i regnanti della dinastia, primo fra tutti re Roberto, di suo figlio Carlo, di Maria di Durazzo. Anche i Borbone di Napoli sono stati sepolti in questa bellissima chiesa.

Visita al Monastero di Santa Chiara

Il complesso di Santa Chiara si estende su una superficie vasta che include la Basilica, gli ambienti monastici, l’area archeologica, l’ampia zona occupata dal museo dell’Opera Francescana, il famoso Chiostro Maiolicato e il grande campanile.

La Basilica. All’insegna della pura semplicità dei principi francescani la facciata è sobria e imponente, con un grande rosone centrale: l’interno è a navata unica, senza transetto, con dieci cappelle laterali illuminate da bifore e trifore.

Dietro l’altare maggiore campeggia il grande sepolcro di Roberto d’Angiò. Tino di Camaino lavorò alle tombe di Carlo di Calabria e di Maria di Valois, mentre ai fratelli Bertini si deve il sepolcro di Roberto d’Angiò.

Basilica di Santa Chiara navata centrale

Poche testimonianze sopravvivono dei bellissimi affreschi di Giotto e della sua bottega napoletana, che secondo il Vasari un tempo rivestivano l’intera chiesa.

Ancora oggi è possibile ammirare affreschi di Giotto e della sua bottega napoletana a cominciare dai frammenti nel Coro delle Clarisse. Nell’oratorio delle Clarisse si trova invece l’Allegoria francescana della Mensa del Signore, affresco di Giovanni Barrile un allievo di Giotto.

Oltre alla Basilica il complesso comprende tre chiostri – delle Clarisse, dei Frati Minori e quello di Servizio. Sono una vera oasi di pace proprio nel centro di Napoli. Leggere il nostro post Santa Chiara, il chiostro maiolicato di Napoli.

Complesso monumentale di Santa Chiara, Napoli (foto da Velvet)

In un’ala del convento, li dove cerano gli appartamenti delle monache, si trova il Museo dell’Opera di Santa Chiara. Un percorso di visita che illustra l’evoluzione e i cambiamenti artistici di tutto il complesso monumentale mettendo in mostra non solo i reperti rinvenuti nel corso degli scavi ma anche pregiate urne sacre.

L’itinerario prosegue nell’area archeologica, resti di uno stabilimento termale romano scoperto nel dopoguerra probabilmente appartenuto ad una villa patrizia preesistente al complesso monumentale. Dal chiostro si accede alla sala dove è conservato un presepe storico con pastori del 1700 e del 1800.

Informazioni Utili

Indirizzo: 49/c, Via Santa Chiara, 49/C, 80134 Napoli
L’accesso alla basilica può avvenire ogni giorno dalle 7:30 alle 13:00 e dalle 16:30 alle 20:00.
Il complesso monumentale è aperto da lunedì a sabato dalle 9:30 alle 17:30, i giorni festivi dalle 10:00 alle 14:30.

La chiesa è visitabile gratuitamente mentre il resto del complesso si visita a pagamento. Il prezzo intero del biglietto di ingresso è di 6 euro, ridotto a 4.50 euro per studenti, Insegnanti e Over 65.