Tra le tante delizie che offre la tradizione dolciaria partenopea, ritroviamo i gustosissimi biscotti all’amarena. Non c’è forno o pasticceria che non proponga questi biscotti squisiti.
Non lasciarti ingannare dalla sua apparenza, sotto un guscio di frolla friabile c’è un cuore ricco a base di pan di spagna, cacao e amarene. Persino la forma è particolare: è lungo e dalla sagoma rettangolare con tre linee realizzate con uno stecchino intinto nella confettura di amarene.
Il Biscotto all’Amarena è il papà delle preparazioni di riciclo, nasce infatti dalla fantasia di un pasticcere partenopeo per recuperare gli avanzi di pasticceria amalgamandoli al gusto dell’amarena.
Non storcere il naso, parliamo di avanzi buoni, come una buonissima sfogliatella del giorno prima, un pezzo di pandispagna tagliato male o della pasta frolla magari troppo cotta.
Ricetta dei Biscotti all’amarena
La proposta che facciamo è solo un suggerimento, anche se la base è sempre la stessa, esistono più o meno infinite versioni.
Pasta frolla: 250 gr farina, 100 gr zucchero, 100 gr burro, 1 tuorlo, 1 uovo.
Ripieno: 200 gr pan di spagna, 200 gr marmellata all’amarena, 25 gr cacao amaro, un pò di liquore Maraschino
Glassa: 1 albume, 80/100 gr zucchero a velo.
Procedimento
- Prepara la pasta frolla unendo farina e burro. Aggiungi zucchero e uova fino ad ottenere un impasto solido a forma di palla. Avvolgere in una pellicola e riporre in frigo per circa mezz’ora.
- Nel frattempo prepara il ripieno frullando pan di spagna, marmellata all’amarena, cacao e un pò di Maraschino.
- Prendi la pasta frolla dal frigo e stendila creando un rettangolo; riporre il ripieno ottenuto al centro e chiudete il rettangolo. Avvolgi nella pellicola e riporre di nuovo in frigo.
- Prepara ora la glassa mischiando zucchero a velo e albume. Dopo circa mezz’ora estrai l’impasto dal frigo e stendi sopra la glassa. Con uno stuzzicadenti fai delle strisce e mettete della marmellata sopra.
- E’ arrivato il momento di infornare fino a che i biscotti diventano dorati – 180° per circa mezz’ora. Mi raccomando, prima di mangiali, lasciali raffreddare.
