Ultima Modifica il 11 Ottobre 2020

L’imponente Castello Medievale Lettere, che domina la pianura stabiese e pompeiana, nasconde segreti e misteri ancora in parte da scoprire.

La rocca riserva grandi sorprese, e una visita ai resti del castello, del villaggio e della cattedrale medievale permettono di apprezzare un monumento praticamente sconosciuto al grande pubblico, anche se visibile da tutta la valle del Sarno.

Castello di Lettere: cenni storici

La storia del Castello Medievale di Lettere inizia nel X secolo quando la città e l’area circostante furono assoggettate dal ducato di Amalfi e prosegue fino al vicereame spagnolo nel Regno Napoli. Il Castello è ampliato dai Normanni, dagli Svevi e dagli Angioini; nel periodo Aragonese è trasformato in residenza privata.

La rocca, dalla forma trapezoidale a 340 mt. s.l.m., era parte di un villaggio fortificato con una massiccia cinta muraria posta a protezione della chiesa. Dalle sue torri è possibile ammirare un panorama unico, con tutta la piana campana a perdita d’occhio, il Vesuvio, Napoli, fino al Golfo e alle isole.

Castello di Lettere

Grazia ad importanti lavori di ristrutturazione intrapresi tra la fine del XX e l’inizio del XXI secolo, è stato possibile recuperare le mura perimetrali e le torri, riportandolo almeno in parte all’antico splendore. Una di queste è la Torre Maggiore, la più alta e ampia e la Torre del Grano, serviva da dispensa in caso di attacchi.

Vari scavi archeologici presso il castello e il suo villaggio hanno riportato alla luce resti e frammenti che raccontano la vita al Castello. Vasellame, reperti in ferro, … e ossa animali che permettono di ricostruire l’alimentazione degli abitanti del villaggio nel XII secolo. Le campagne di scavo hanno fatto riemergere abitazioni, numerose cisterne e le strutture della prima chiesa. La cattedrale di Lettere, costruita dagli amalfitani nella seconda metà del decimo secolo, viene abbandonata alla fine del Seicento.

A dicembre 2017 viene presentato il Parco Archeologico del Castello di Lettere. L’iniziativa è promossa dal sindaco della cittadina e dal direttore degli Scavi di Pompei, che coordina il progetto. Il percorso museale si snoda tra la rocca, chiamata Torre del Grano, e il mastio, con itinerari didattici e scientifici organizzati dal Comune.

Castello Medievale di Lettere, in provincia di Napoli

Indirizzo: Via S. Nicola Castello, 80050 San Nicola.

Come Arrivare

In Auto da Napoli (36 km circa), basta percorrere l’Autostrada A3 Napoli – Salerno, uscire a Castellammare di Stabia e proseguire per Gragnano. Arrivati nel centro del paese, superata Piazza Aubry, seguire le indicazioni della Valle dei Mulini fino a Lettere.

In Treno da Napoli: dalla stazione di Napoli Centrale (Piazza Garibaldi), linea Napoli–Gragnano, e scendere alla stazione di Gragnano che dista da Lettere 4,3 km circa. Il collegamento con Lettere è assicurato da autobus di linea.