Ultima Modifica il 1 Dicembre 2019
Anche Napoli avrà il suo Concerto del Primo Maggio, festa dei lavoratori. La manifestazione prenderà il via in piazza Dante lunedì 1 maggio, alle 14 per concludersi dopo la mezzanotte. L’iniziativa, dedicato all’orgoglio antirazzista e meridionale è promossa e voluta dal sindaco di Napoli Luigi de Magistris e mira a diventare un appuntamento annuale così come lo storico Concertone di piazza San Giovanni a Roma.
Napoli si propone ancora una volta come Capitale culturale che, attraverso le proprie eccellenze, vuole essere un esempio di rinascita mettendo in campo l’umanità, l’accoglienza, lo spirito di fratellanza, lo sguardo di speranza che da sempre abita la città partenopea.
L’ happening gratuito vedrà protagonista il collettivo TERRONI UNITI e tanti altri artisti che daranno vita ad una maratona di musica e impegno sociale che avrà come grande tema il lavoro, la difesa dei diritti dei lavoratori, dei disoccupati e delle vittime del caporalato.
La colonna sonora del concerto sarà Gente do Sud, brano del collettivo Terroni Uniti che ha acceso un faro importante sulla tematica dell’immigrazione, contro ogni forma di razzismo.
Il brano nasce da un’idea di Massimo Jovine, bassista del 99 Posse che, in occasione della visita dell’11 marzo a Napoli di Matteo Salvini, ha pensato di “smuovere le coscienze, contrapponendo al razzismo la grande capacità della gente del Sud, quella di allargare le braccia per accogliere.
Dunque Napoli diventa sempre di più portavoce di messaggi positivi per la società contemporanea, affermandosi come esempio di città multietnica con sguardo al sociale, con la volontà di interrogarsi sulle problematiche attuali proponendo soluzioni e lanciando messaggi positivi alla Nazione, lanciando il suo grido di riscossa.
Tantissimi gli artisti che si avvicenderanno sul palco del Primo Maggio napoletano: da Eugenio Bennato a Enzo Gragnaniello. E ancora i 99 Posse, Jovine, Cicco Merolla, Daniele Sepe, i Foja, La Maschera, Maldestro, Franco Ricciardi, Tommaso Primo, Speaker Cenzou e tanti altri artisti non solo da Napoli ma anche dal Mali e dalla Spagna, da Milano, Roma, Ascoli Piceno, Foggia e Palermo.
1° Maggio – Festa del lavoro o dei lavoratori, un giorno di riposo per ricordare l’impegno del movimento sindacale e i traguardi raggiunti dai lavoratori in campo economico e sociale.
“Ogni individuo ha diritto al lavoro, alla libera scelta dell’impiego, a giuste e soddisfacenti condizioni di lavoro ed alla protezione contro la disoccupazione.” (Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, 1948)
La ricorrenza come la conosciamo noi venne istituita il 20 luglio 1889 a Parigi, quando la Seconda internazionale socialista, riunita per chiedere alle autorità di ridurre la giornata lavorativa a otto ore, accolse la data del 1 maggio come Festa del lavoro.
Concerto del 1° Maggio 2017 a Napoli
Quando: 1 maggio 2017
Dove: Piazza Dante – Napoli
Orario: dalle 14.00 alle 24.00
Prezzo: gratuito