Ultima Modifica il 21 Gennaio 2024
Il Carnevale di Palma Campania, noto anche come Carnevale delle Quadriglie, è una tradizione ultracentenaria che ha saputo mantenere una forte tradizione senza trascurare l’innovazione.
Nel corso degli anni è diventato uno dei Carnevali più importanti della Campania ed è gemellato con il Carnevale di Viareggio.
Palma Campania, ai piedi del Monte S. Angelo, è una ridente cittadina a circa 30 Km da Napoli.
Il Carnevale Palmese
Il Carnevale Palmese è profondamente radicato nella cultura locale. Nessuno conosce con esattezza la data di nascita del Carnevale Palmese. Tuttavia alcune lettere di un sacerdote locale, Don Pasquale Lauri, inviate al Vescovo di Nola attestano di concerti mascherati nel 1857.
Il termine Quadriglia deriva probabilmente dallo spagnolo cuadrille (un diminutivo per il numero 4), ed è legato ai balli di originine francese eseguito da quattro coppie.
Le decine di figuranti che animano le singolari sfilate sono accompagnati da una banda musicale che suona strumenti a fiato ed una banda più piccola che suona strumenti a percussione (tammurrelle, triccaballacche e putipù) che eseguono canzoni uniche e inconfondibili.
Il regista della kermesse è chiamato il maestro della Quadriglia che, con mimica teatrale, coordina e scandisce i tempi musicali.
L’evento è preceduto da mesi di preparativi per decidere il tema, scegliere le coreografi e i vestiti. Non sono semplici travestimenti, ma veri e propri abiti di scena realizzati a mano nei laboratori carnascialeschi di Palma Campania.
La tradizione vuole che nei tre giorni di Carnevale le quadriglie di Palma Campania si sfidino nella ormai storica gara musicale, che coinvolge tutto il paese.
Si comincia la domenica con la sfilata in maschera. Prosegue poi la sera del lunedì con le quadriglie che sfilano svestite per le strade della città a ritmo della marcia che le caratterizza, detta passo.
La festa raggiunge il suo culmine il martedì grasso con le quadriglie che sfilano indossando i costumi rappresentanti il tema da loro scelto per l’edizione.
Ogni quadriglia, guidata dal suo maestro, segue un percorso stabilito fermandosi nei punti principali del paese, dove si esibisce nel proprio repertorio, il canzoniere. La folla interagisce e reagisce a quel affascinante linguaggio non verbale con applausi e risate.
Il Mercoledì è il giorno dedicato alla proclamazione della Quadriglia vincitrice dell’edizione. E’ giudicata in base alla qualità del repertorio, alla cura dell’esecuzione, all’abilità del maestro e all’originalità dei costumi, si aggiudicherà l’ambito palio.
Il Carnevale in Campania non è solo divertimento, ma anche specialità culinarie: lasagne, chiacchiere, sanguinaccio, migliaccio, graffe, frittelle e chi più ne ha più ne metta. Scopri Il menu di Carnevale a Napoli.
