Ultima Modifica il 13 Agosto 2024
Con il suo colore rosso pompeiano l’ottocentesca Villa Ferretti di Bacoli è ben visibile ai piedi del Castello Aragonese, sede del Museo Archeologico dei Campi Flegrei.
E’ un luogo di intrattenimento e relax grazie a un magnifico Parco e di una spiaggetta attrezzata con un panorama mozzafiato che abbraccia tutto il golfo di Pozzuoli, da punta Epitaffio a Rione Terra.
Villa Ferretti a Bacoli, cenni storici
La residenza estiva, composta da una casa colonica circondata da un ampio giardino, un edificio rurale e un granaio ottenuto da una cisterna romana di una facoltosa famiglia di armatori genovesi sorge sui resti di una domus imperiale di epoca romana oggi in parte sommersa.
Lo testimoniano le antiche cisterne, pareti in opus reticulatum e una pavimentazione in opus signinum perfettamente conservati. Seguito al ritrovamento di una maschera ornamento di un’antica fontana risalente a 2000 anni fa, gli storici attribuiscono la villa al patrizio Cornelio Dolabella.
La splendida tenuta, bene sequestrato alla camorra nel 1997 e oggi di proprietà del comune flegreo di Bacoli, è stata al centro di un piano di recupero che hanno interessato sia la lussuosa villa che affaccia sul mare sia l’area verde dove è stato ricavato una sorta di piccolo anfiteatro.
Dal 2021 la dimora di Villa Ferretti è affidata, mantenendo però libero l’accesso sia al parco che alla spiaggia, all’Università Federico II di Napoli. Con i suoi 700 metri quadrati, distribuita su due livelli, la sede distaccata dell’ateneo napoletano ha inaugurando il suo nuovo Centro di Alta Formazione sull’Umanistica digitale. L’obiettivo è quellodi svolgere attività di studio e ricerca nell’ambito dell’archeologia subacquea e la biologia marina.
Villa Ferretti: da bene confiscato a paradiso pubblico con parco e spiaggia
Villa Ferretti a Bacoli è un piccolo paradiso terrestre nel cuore dei Campi Flegrei. Un luogo unico dove è possibile partecipare ad eventi culturali, spettacoli teatrali, concerti, cinema all’aperto.
Ai piedi dell’antica dimora e del suo parco si trova la spiaggia di Villa Ferretti. Qui è possibile poter immergersi in acque cristalline ammirando il panorama mozzafiato. Il sindaco Josi Della Ragione conferma che è e sarà libera e gratuita per sempre!
Il parco pubblico di Villa Ferretti, funge anche da solarium alla spighetta, è intitolato a Giuseppe Impastato. Giornalista e attivista politico di Cisini, provincia di Palermo, assassinato dalla mafia il 9 maggio 1978.
La spiaggia, dall’acqua smeraldina ed il fondale misto tra sabbia e pietruzze, è aperto ogni giorno, dal martedì alla domenica. L’accesso alla spiaggia e al parco pubblico si trova in Via Lucullo 79 – nella prima curva della strada che sale Castello di Baia.
Sono disponibili due aree parcheggio. Una presso l’Agriturismo “Parco Naturale dei Fondi di Baia” sito in Via Fondi di Baia 3. L’altra presso il “Parcheggio Aragonese” sito in Via Castello 93 (inclusa navetta).