Ultima Modifica il 11 Agosto 2022
La rocca del Rione Terra di Pozzuoli è il cuore antico dei Campi Flegrei con una storia millenaria che ha inizio ai tempi dell’epoca romana. Visitarlo significa fare un salto nel tempo a pochi passi da Napoli.
Il Rione Terra di Pozzuoli è un vero e proprio borgo che occupa un promontorio di tufo a circa 33 metri sul livello del mare. Da questa altezza domina su tutta Pozzuoli e si affaccia imponente sul Golfo tra Napoli e Baia.
Abitato fin dal II secolo a.C., il Rione Terra fu il primo nucleo abitativo di Pozzuoli, nonché principale porto di Roma. La rocca è stata occupato senza interruzione dal 194 a.C. al 1970, anno in cui il Rione fu evacuato a causa delle vicende del Bradisismo. Grazie ad un lungo restauro, insieme al percorso archeologico sottostante, il sito è di nuovo aperto e visitabile dal 2014 .
Rione Terra di Pozzuoli, la visita
Quello del Rione Terra non è un semplice percorso archeologico ma un vero e proprio viaggio nella remota colonia romana di Puteoli. Qui gli strati abitativi si sono sovrapposti nei secoli gli uni agli altri, formando un vero e proprio libro di storia.
Il percorso di visita alla scoperta dell’antica colonia romana di Puteoli inizia oltre il portale di Palazzo De Fraja-Frangipane in largo Sedile di Porta e si conclude nel magnifico tempio Cattedrale di età augustea.
Il visitatore è catapultato in un viaggio fantastico nell’antica colonia romana di Puteoli. L’affascinante percorso archeologico è un labirinto che si sviluppa lungo il decumanus maximus fiancheggiato da tabernae, pistrinia, ergastula, pozzi e fontane.
All’incrocio con il cardo, cosiddetto di San Procolo, si apre l’ingresso alle terme pubbliche che, mediante una ripida scala, conduceva al piano superiore.
Nel tratto iniziale del decumano è evidente l’opera di pedonalizzazione – attuata nel periodo neroniano, con la creazione di un porticato sul lato sinistro che restringe vistosamente la sede stradale. Numerose sono le cisterne a vari livelli e di diverse epoche, per la raccolta dell’acqua piovana, indispensabile per la vita della cittadella, molte delle quali, assieme ad alcuni criptoportici, furono destinate a fosse comuni.
I lunghi lavori di restauro del Rione Terra hanno interessato anche la Cattedrale di san Procolo Martire, patrono di Pozzuoli. L’edificio religioso, in cui si mescolano insieme capitelli e colonne romane al barocco seicentesco, ingloba un tempio del II secolo d. C. dedicato a Ottaviano Augusto.
La maggior parte del materiale riportato alla luce durante gli scavi e’ esposto al Museo Archeologico dei Campi Flegrei al Castello di Baia.
Informazioni Utili
Indirizzo: Largo sedile di porto, Rione Terra – Pozzuoli
Apertura: Sabato, domenica e festivi con ingresso ogni ora dalle 9 alle 12 e dalle 13:30 alle 16:30
Prenotare telefonando dal lunedì alla domenica, negli stessi orari, ai numeri 081 19936286 – 19936287 oppure andare il sabato, la domenica e i festivi all’Infopoint al Rione Terra dalle 9 alle 17.
Come arrivare: Linea 2 della metropolitana (fermata Pozzuoli, da lì circa 20 minuti a piedi) oppure con la Cumana (10 minuti dal porto).