Ultima Modifica il 11 Ottobre 2020

L’ Orto Botanico di Portici occupa parte dei giardini storici della Reggia Borbonica di Portici, voluta dal re Carlo, ed è circondato dal bosco di lecci della parte superiore del Parco Gussone.

L’Orto vide la luce nel 1872 quando fu fondata la Reale Scuola di Agricoltura presso il Palazzo Reale di Portici. Antonio Pedicino e Orazio Comez promossero, dunque, la trasformazione di due ampi giardini della Reggia in un’area  destinata allo studio ed alla coltivazione di specie vegetali rare e pregiate sia per motivi scientifici, curativi e medici. Nel 1920 una parte di tali spazi fu concessa all’Università degli Studi di Napoli Federico II per portare avanti l’analisi delle patologie del bestiame.

Ancora oggi sono visibili le opere architettoniche realizzate nel Settecento: cassoni per le piante, muri di cinta, busti marmorei e fontane, aiuole specializzate, vasche con piante acquatiche e la Serra Pedicino. Spiccano nel giardino la maestosa mole di un esemplare carpellifero di Gingko biloba, alto circa 30 metri, ed una Xanthorrhoea preissii, con fusto alto circa 190 cm, che di tanto in tanto fiorisce.

Orto Botanico, Reggia di Portici

Ripartita secondo un ordine sistematico, l’orto Botanico è organizzata per distribuzione geografica e si articola in varie sezioni: Il giardino storico, che comprende le fontane e gli arredi settecenteschi originali della reggia, nonché le originali collezioni di conifere e la serra storia. Il felceto, arredato con un bel laghetto, è uno degli angoli più suggestivi dell’OrtoIl palmeto, Ospita attualmente 25 specie di palme, nonché una piccola collezione di Plumeria ed un esemplare di Grevillea robusta. La serra delle succulente, un’area in cui si coltivano oltre 400 specie differenti provenienti dai deserti africani e americani. La serra, riscaldata per le piante grasse, occupa una superficie di 1.000 m².

Orto Botanico di Portici

Il giardino comprende anche palme, felci, conifere, piante carnivor, piante commestibili, piante medicinali e un ampio tappeto erboso con fontane e opere d’arte. Una meraviglia che è, previa prenotazione, visitabile dal lunedì al sabato!

L’orto botanico di Portici svolge prevalentemente funzioni di didattica, ricerca scientifica e conservazione della natura, ma è anche sede di eventi culturali quali Mediterraneo e dintorni e alcuni eventi legati al MozartBox, rassegna musicale consacrata a Mozart.

Orto Botanico informazioni

Indirizzo: Via Università, n.100 – Portici a circa 12 chilometri dal centro di Napoli
Orari di apertura: Lunedì – Venerdì ore 9:00 / 13:00
Prezzo biglietti: Orto 5,00€ – Orto+Museo 7,00€
Contatti: Tel.: 081. 2532011 E-mail: segreteria@centromusa.it

Arrivare alla Reggia di Portici con i mezzi pubblici: Circumvesuviana linea Napoli-Torre Annunziata o Napoli-Sorrento, scendere alla fermata Portici Via Libertà e, uscendo dalla stazione, svoltare a sinistra fino a raggiungere l’entrata superiore del Parco Gussone (Bosco Superiore).

Arrivare alla Reggia di Portici con l’auto privata: Autostrada A3 Napoli-Salerno e prendere l’uscita Portici-Bellavista, seguire le indicazioni fino al Palazzo Reale.