Ultima Modifica il 20 Agosto 2024

Nel cuore dei Campi Flegrei, tra Napoli e Pozzuoli, si nasconde il Cratere degli Astroni, una vera e propria oasi WWF tra le più belle della città metropolitana di Napoli.

Questa antica caldera vulcanica, formatasi circa 4.000 anni fa, offre oggi un’esperienza unica per gli amanti della natura. Sentieri ben segnalati conducono attraverso boschi rigogliosi, laghi cristallini e aree umide, dove è possibile avvistare una ricca varietà di fauna, tra cui il caratteristico picchio rosso maggiore, simbolo della riserva.

“Cratere degli Astroni”, Oasi WWF in un vulcano spento

La Riserva Naturale Oasi WWF “Cratere degli Astroni” si trova all’interno di un antico cratere vulcanico nato 4.000 anni fa.  Dall’esterno sembra una semplice zona collinare sulla quale ci sono abitazioni e vigneti.

La Riserva, che ha un perimetro di circa 6,5 km e una superficie di circa 247 ettari. E’ attraversata da sentieri naturali e osservatori per la fauna locale, attrezzati con pannelli esplicativi e bacheche, per un totale di 15 km di percorsi.

Vista aerea del Cratere degli Astroni

Vista aerea del Cratere degli Astroni

L’area interna del cratere non è pianeggiante, il Colle dell’Imperatrice e la Rotondella testimoniano infatti l’ultima fase eruttiva del vulcano. Sul fondo del cratere, situato a 10 metri s.l.m. si scoprono anche tre specchi d’acqua Lago Grande, Cofaniello Piccolo e Cofaniello Grande, con una tipica vegetazione delle zone lacustri, formata da canne, giunchi e salici.

La storia della Riserva degli Astroni

Secondo alcuni l’origine del nome è legato a Sterope, un Ciclope mitologico che si narra vivesse da quelle parti ma è più probabile che derivi dalla parola latina Sturnis (airone), per l’abbondanza di questi uccelli.

Lago del Cratere degli Astroni

Lago del Cratere degli Astroni

Di certo sappiamo che gli Astroni vengono utilizzati come bagni termali da Federico II di Svevia. Pare che le acque del Balneum Astrunis erano eccezionale per i reumatismi.

Nel 1452 Alfonso I d’Aragona la trasforma in una “Tenuta Reale di Caccia” con mura (ancora esistenti) e tre torri: quella all’ingresso, detta Torre Centrale, la Torre Lupara e la Torre Nocera sui crinali perimetrali.

Dopo varie vicissitudini nel 1969 gli Astroni sono stati annessi al patrimonio della Regione Campania, e nel 1987, il Ministero dell’Ambiente ha istituito la Riserva Naturale Cratere degli Astroni, affidandone la gestione a WWF Italia.

Cosa visitare

All’interno della riserva è presente un centro di educazione ambientale che informa sulle problematiche ambientali. Nella riserva è inoltre attivo un centro di recupero degli animali selvatici.

Sia la flora che la fauna sono protette, ed è possibile ammirare le innumerevoli specie di animali rari come come la volpe, il ghiro, il moscardino; mentre nei pressi degli specchi d’acqua vivono la Rana verde e la Rana rossa o agile.

Rana verde Cratere degli Astroni

Rana verde, simbolo del Cratere degli Astroni

Ma la presenza faunistica più cospicua è sicuramente quella degli uccelli come l’occhiocotto, la capinera, il merlo, il picchio rosso maggiore (simbolo della Riserva) solo per citarne alcuni.

Sulle acque dei laghi galleggiano liberamente esemplari di Ninfea bianca, accompagnati da piante che amano vivere con “i piedi nell’acqua”, fra cui il Miriofillo e il Ceratofillo. Il Lago Grande, inoltre, “ospita da sempre un’attività idrotermale che si manifesta con la risalita di bolle di CO2 dal fondo dello specchio d’acqua.

Insomma presso la Riserva degli Astroni, Napoli, sicuramente le attrazioni non mancano: sta a voi ora programmare quando andare a visitarla!

Informazioni utili

Riserva Naturale degli Astroni – Via Agnano Agli Astroni, 468 – 80125 Napoli

  • Aperture : E’ aperta al pubblico il sabato, la domenica e i giorni festivi
  • Orario invernale : dalle 10 alle 17, ultimo ingresso alle 15. Orario estivo : dalle 10 alle 18, ultimo ingresso alle 16
  • Costo biglietti : 6 €, gratuito per i bambini al di sotto dei 4 anni.Visita guidata: 4 € da sommare al biglietto di ingresso.
  • Contatti : WhatsApp 392 323 1220 – Sito ufficiale https://crateredegliastroni.org.
  • Come arrivare in auto : Via tangenziale: uscita di Agnano (n° 11), alla rotatoria svoltare a destra e proseguire lungo via Agnano agli Astroni, per circa 1,7 Km fino al piazzale di ingresso, civico 468.