Tu scendi dalle stelle” è il più celebre dei canti natalizi della tradizione italiana. Una dolce melodia che porta la firma del napoletano Alfonso Maria de’ Liguori, un grande sacerdote ma anche un notevole musicista e compositore vissuto nel XVIII secolo.



Tu scendi dalle stelle: autore e storia del testo

Alfonso Maria de’ Liguori nasce a Napoli il 27 settembre del 1696 da nobile famiglia e ad appena dodici anni si iscrive all’università, laureandosi a sedici.

Dopo aver avviato una carriera da avvocato entra nella vita religiosa e a soli 36 anni fonda la Congregazione del Santissimo Redentore. Successivamente diventa vescovo della diocesi di Sant’Agata de’ Goti, incarico che lascerà per problemi di salute. Conclude la sua febbrile esistenza nel 1787, a Nocera dei Pagani.

Sant’Alfonso Maria de’ Liguori

Curiosità. Il santo protettore degli avvocati e dei confessori è uno dei santi patroni tutelar di Napoli insieme a San Gennaro e a Santa Patrizia. Leggi Napoli vanta ben 53 Santi protettori.

Sant’Alfonso è anche noto per le sue doti di compositore di musiche e canti in lingua popolare. Era il modo più semplice per farsi intendere da chi non praticava l’italiano né parlato né tantomeno scritto.

La tradizione vuole che la piu’ famosa delle nenie natalizie italiane sia stata composta a Nola, nel dicembre 1754, dove il religioso era stato chiamato per predicare.

Tu scendi dalle stelle, che con parole semplici racconta la storia della nascita di Gesù, è detto anche Pastorale per la sua melodia legata al suono della zampogna dei pastori abruzzesi durante la transumanza.

Secondo tradizione a Sant’Alfonso è attribuita la paternità di un altro famoso canto natalizio settecentesco in dialetto napoletano “Quando nascette Ninno. Tuttavia alcuni studiosi ritengono che l’autore delle parole sarebbe il sacerdote Mattia del Piano che pubblicò il brano nel 1779 adattando la musica di Tu scendi dalle stelle.

Testo della canzone

Il brano, che si compone di ben sette strofe di sei versi ciascuna, negli anni è stato interpretato da molti cantanti di musica leggera e cori, tra cui Mina, Edoardo Bennato, il Piccolo Coro dell’Antoniano e molti altri.

Natale, Tu scendi dalle Stelle

Di seguito il testo di Tu scendi dalle stelle di Alfonso Maria de’ Liguori

1 Tu scendi dalle stelle,
o Re del cielo, e vieni in una
grotta al freddo e al gelo.
O Bambino mio divino, io ti vedo
qui tremar; o Dio beato!
Ah quanto ti costò l’avermi amato!

2 A te, che sei del mondo
il Creatore, mancano panni
e foco, o mio Signore.
Caro eletto pargoletto, quanto
questa povertà più m’innamora,
giacché ti fece amor povero ancora.

3 Tu che godi il gioir nel divin
seno, come vieni
a penar su questo fieno.
Dolce amore del mio core,
dove amore ti trasportò?
O Gesù mio, perché tanto patir?
Per amor mio!

4 Ma se fu tuo voler il
tuo patire, perché vuoi
pianger poi, perché vagire?
Sposo mio, amato Dio, mio Gesù,
t’intendo sì! Ah, mio Signore!
Tu piangi non per duol,
ma per amore.

5 Tu piangi per vederti da me
ingrato dopo sì grande amor,
sì poco amato! O diletto del mio
petto, se già un tempo fu così,
or te sol bramo Caro non pianger
più, ch’io t’amo e t’amo.

6 Tu dormi, Ninno mio, ma
intanto il core non dorme,
no, ma veglia a tutte l’ore.
Deh, mio bello e puro Agnello
a che pensi, dimmi tu? O amore
immenso, un dì morir per te,
rispondi, io penso.

7 Dunque a morire per me,
tu pensi, o Dio, e ch’altro
amar fuori di te poss’io? O Maria,
speranza mia, s’io poc’amo il tuo
Gesù, non ti sdegnare amalo tu
per me, s’io nol so amare!