Ultima Modifica il 13 Novembre 2019
Domenica 10 Novembre la cooperativa Sire ci invita ad un interessante visita guidata della Sinagoga di Napoli presso lo storico Palazzo Sessa a Chiaia.
La visita nasce per volontà della Comunità ebraica partenopea e intende offrire ai suoi visitatori un panorama storico e culturale della presenza millenaria degli ebrei a Napoli.
L’attuale sede della comunità ebraica, con annessa Sinagoga, fu inaugurata il 19 giugno del 1864, grazie all’appoggio dei Rothschild. La famiglia di banchieri parteciparono attivamente alla vita della comunità fino alla morte del barone Adolph Carl von Rothschild.
Il luogo di culto, punto di riferimento per l’intero Sud Italia, si trova al primo piano dello storico palazzo Sessa. Li dove sorgeva il complesso monastico di Santa Maria a Cappella Vecchia, il marchese Giuseppe Sessa costui un palazzo che fu la residenza cittadina di sir William Hamilton e di Emma Lyon, ambasciatore inglese presso la corte dei Borbone dal 1764 al 1800.
Programma della visita
10:15 – Raduno partecipanti presso il Monumento ai Martiri Napoletani, Piazza dei Martiri (lato pal. Calabritto);
12:30 – Fine della visita guidata.
Alcune regole per accedere alla sinagoga: tutti i partecipanti dovranno essere muniti di carta di identità; gli uomini dovranno avere il capo coperto (un cappello di qualsiasi tipo va benissimo)
Contributo della visita: euro 10,00 – La prenotazione è obbligatoria e va effettuata entro le ore 18:00 di venerdì 8 novembre. Tramite mail inviare nome, cognome, numero di cellulare e numero di prenotanti.
Info e Prenotazioni: 392 2863436 – cultura@sirecoop.it. Evento Facebook
La Sinagoga attuale è la testimonianza della rinascita ottocentesca della comunità ebraica nella nostra città; la comunità ebraica di Napoli è tra le più antiche d’Italia, come dimostrano le numerose tracce presenti in città. Lo dimostrano le giudecche, gli antichi quartieri ebraici. Attenzione però, non si tratta di ghetti, a Napoli non ne fu mai costruito uno.
Quale sia stata la prima giudecca a Napoli non c’è certezza, anche se molti studiosi l’hanno identificata nella zona di San Marcellino e Monterone. Tra Forcella e i Tribunali ancora oggi esiste una via Giudecca Vecchia mentre Vico Limoncelli, vicino al Museo Archeologico di Napoli, è il nuovo nome del Vicus Iudeorum di un tempo.
Pare che la principale sinagoga medioevale di Napoli si trovasse nella zona ora detta Portanova, trasformata nel ‘500 nella chiesa di Santa Caterina Spina Corona.