Ultima Modifica il 28 Maggio 2024

Venerdì 25 giugno l’associazione Arte per Amore ci invita in un affascinante viaggio nel tempo (con aperitivo) tra le locomotive del Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa.



La visita al Museo di Pietrarsa permette di intraprendere un viaggio nel passato alla scoperta di vagoni d’epoca unici al mondo. Treni che hanno unito l’Italia dal 1839 ai nostri giorni, lungo i 170 anni di storia delle Ferrovie Italiane.

La visita guidata in programma alle ore 17.00 si concluderà con un aperitivo tra magia e bellezza della natura nel meraviglioso bistrot situato sulla terrazza dell’area museale; un posto incantevole con un panorama mozzafiato sul Golfo di Napoli.

NB Saranno Rispettate le norme anti-covid con misura temperatura a tutti e mascherina obbligatoria

Museo di Pietrarsa

Il Museo, con la sua collezione di locomotive e carrozze storiche, trova sede negli edifici del Reale Opificio Meccanico, Pirotecnico e per le Locomotive.

Museo Ferroviario di Pietrarsa

Le prime officine ferroviarie delle Due Sicilie e dell’intera Penisola è fondato nel 1840 per volere di Ferdinando II di Borbone. Il Museo di Pietrarsa, invece, viene inaugurato nel 1989, e rappresenta uno dei più importanti musei ferroviari in Europa. Occupa un’area di 36mila metri quadrati, di cui 14mila coperti. Ad attendere il visitatore c’è la statua di re Ferdinando delle Due Sicilie.

Scopri di più sul Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, un luogo suggestivo adagiato tra il mare e il Vesuvio con una spettacolare vista sul Golfo di Napoli.

Informazioni utili

Evento Organizzato da Arte per Amore, un’associazione culturale nata con lo scopo di promuovere l’apprendimento e la diffusione delle arti figurative in tutte le sue forme.

Per partecipare all’evento è obbligatoria la prenotazione, inviare una mail a rosanna.arteperamore@gmail.com o telefare al numero 3398665413.

Per saperne di più e tenervi aggiornati vi invitiamo a visitare la la pagina Facebook dell’evento

Parcheggio Convenzionato a pochi metri dall’ingresso.

Foto credit: @Museo Ferroviario di Pietrarsa