Ultima Modifica il 22 Marzo 2023
Sul promontorio di Punta del Capo di Sorrento, a pochi passi dal centro dell’omonima città, esiste un luogo meraviglioso noto come i Bagni della Regina Giovanna. E’ una delle insenatura più suggestive del golfo di Napoli dove natura, mare e passato si fondono.
Una piscina naturale a forma di triangolo dall’acqua color smeraldo, racchiusa tra la spiaggia rocciosa e le scogliere calcaree. Un arco naturale ci fa scorgere il mare aperto dal quale resta protetta. I Bagni, inoltre, ospitano uno dei siti archeologici più importanti della penisola sorrentina.
Bagni Regina Giovanna, un tuffo nella storia
Si narra che, tra il 1371 e il 1435, la focosa regina Giovanna d’Angiò Durazzo – nota anche come Giovanna II di Napoli – amasse soggiornare in questo luogo riservato. Era spesso accompagnata dai suoi giovani amanti con i quali si intratteneva nello specchio d’acqua, al riparo da occhi indiscreti. Che fine facessero gli amanti, una volta saziata la vorace sovrana, non ci è dato saperlo.
A parte questo dettaglio macabro di dubbia veridicità, il fascino di questo luogo è davvero eccezionale. Un perfetto connubio di storia e natura, in una cornice azzurra di uno splendido mare.
Curiosità: I bagni della Regina Giovanna è stato protagonista, nel 1955, dell’incontro clandestino tra Sophia Loren e Vittorio De Sica nel film “Pane Amore e…”.
La conca naturale, dove oggi è possibile fare un bagno da sogno, era usata come punto di attracco dell’imponente villa romana di Pollio Felice (I^sec. d.C.) – illustre esponente di una nobile famiglia di Pozzuoli.
La villa, edificata a picco sul mare, era composta da due parti: la domus marittima e la pars rustica, destinata alle attività agricole.
L’importanza della domus è testimoniata dai resti di mura di sostegno e tre gruppi di cisterne. Dai vari ambienti della villa inoltre aveva un porticato con colonne marmoree che degradava verso il mare.
I resti della struttura sono oggetto di studio da parte degli archeologi dell’Istituto Winckelmann – Humboldt dell’Universität zu Berlin.
Come arrivare ai Bagni della Regina Giovanna
Per arrivare alla suggestiva piscina naturale dei Bagni della Regina Giovanna è necessario percorrere una piccola stradina che parte da Capo Sorrento. Un piacevole percorso, di circa venti minuti, immerso nel verde e tra gli odori della natura. Dalla piazzetta della Vesuviana di Sorrento ci sono gli autobus che arrivano fino a Capo di Sorrento.
L’ingresso ai Bagni della Regina Giovanna è gratuito, ma regolamentato in qualsiasi momento dell’anno. Non dimenticate che vi trovate all’interno di un’area archeologica e non dimenticate di gettare i rifiuti nell’area per la raccolta differenziata.
Se cercate un po’ di intimità, come la regina, andateci all’alba o al tramonto quando i Bagni non sono ancora troppo affollati e le temperature più miti rendono meno impegnativa la passeggiata del ritorno, che è in salita.
Non fermatevi solo alla conca. Se arrivate fino al capo potete ammirare un panorama mozzafiato che spazia da Punta Campanella alle isole di Ischia e Procida.
Bagni della Regina Giovanna: Traversa Punta Capo, 14, 80067 Sorrento NA.