Come molti luoghi storici di Napoli anche il Gran Caffè Gambrinus ha il suo fantasma. Napoli, si sà, è una città affollata da fantasmi di ogni genere. (Ph @ Elio Buscemi)
La bimba fantasma del Gran Caffè Gambrinus è noto per la sua golosità.
In tanti hanno dichiarato di aver visto il fantasma di una bambina; felice e sorridente passeggia tra i tavolini del bar in cerca di dolcetti e leccornie da rubare, approfittando della distrazione dei clienti. La piccola è vestita con abiti tipici del primo Novecento, periodo in cui si ebbero i primi incontri.
Il suo dolce preferito è il torrone. Motivo per cui è molto più facile incontrarla nel periodo di Ognissanti, quando nel laboratorio dello storico bar partenopeo si preparare il Torrone napoletano dei morti.
Un torrone diverso da quello classico; è morbido e soprattutto a base di cioccolato, fondente per la coperta ed al latte o bianco per l’interno, con l’aggiunta di nocciole. E’consuetudine prepararlo per il due novembre, il giorno dei morti, come dono di accompagnamento a chi deve raggiungere l’aldilà. Potrebbe interessarti:
La storia della bambina, purtroppo, rimane un segreto. Ad ogni modo, se avvisterete una bambina tra i tavoli del Gambrinus, non spaventatevi, offritele un dolcetto o fate finta di non vedere se lo ruba dalla vostra tazzina.
Curiosità – In occasione del 2 Novembre il Gran Caffè Gambrinus realizza il Torrone del Conte Dracula; una gustosissima variante dal cuore rosso del celebre torrone napoletano. Pare che la presunta tomba del personaggio più famoso della storia si trova proprio a Napoli nel Convento di Santa Maria La Nova.
Il Gran Caffè Gambrinus nasce con l’Unità di Italia (1860) al piano terra del palazzo della Foresteria, elegante edificio che oggi ospita la sede della Prefettura. Negli anni diventa il cuore della vita mondana, culturale e letteraria della città; funzione che continua tutt’oggi a svolgere.
Lo storico locale si trova in Via Chiaia 1/2 (P.zza Trieste e Trento). Da non perdere!