Ultima Modifica il 21 Settembre 2023

ll Museo della Carta di Amalfi (o carta bambagina), un piccolo gioiello di archeologia industriale, è ospitato in un’antica cartiera del XIII secolo.

Nella più antica Repubblica Marinara il cuore della produzione della carta era installata nella Valle dei Mulini, una meraviglia della natura tra agrumeti e cascate d’acqua sul percorso delle Ferriere.



L’invenzione della carta arriva dalla Cina verso il XII secolo grazie ai mercanti delle Repubbliche Marinare (Pisa, Genova, Venezia e Amalfi) che appresero i segreti della lavorazione della carta.

La carta di Amalfi è conosciuta come la Charta Bambagina, dal latino bambax (cotone), e si è fatta apprezzare per le sue caratteristiche uniche. A dispetto dell’ordinanza di Federico II, che nel 1220 impose ai notai curiali l’uso della pergamene, la carta Bambagina continuò ad essere prodotta.

Cosa vedere al Museo della Carta di Amalfi

Con l’obiettivo di preservare la tradizione della lavorazione della carta Bambagina Nicola Milano crea, nel 1969, il Museo della Carta di Amalfi.

Al suo interno è possibile assistere e partecipare ad alcune fasi della produzione della carta. Si scoprono anche i macchinari originali del XIII secolo e la macchina Olandese del 1745. Le macchine, restaurate e rese funzionanti, sono ancora oggi azionate dalla forza e la potenza delle acque del torrente Canneto.

Museo della Carta Amalfi

Al primo piano del museo c’è un’esposizione di oggetti antichi oltre ad una biblioteca con testi sulle tecniche di produzione del manufatto artigianale.

La visita guidata, della durata di 15-20 minuti circa, permette di assistere dal vivo alla realizzazione di un foglio di carta di Amalfi.

Per tradizione la Carta Bambagina era prodotta artigianalmente, foglio per foglio, utilizzando cenci e stracci di lino, cotone e canapa. I vari ” ingredienti” venivano tagliati, sfilacciati e messi a bagno a macerare, per essere avviati alla fase della lavorazione fatta con i mulini, azionati dall’acqua del torrente Canneto.

Nei secoli i macchinari sono stati migliorati, ma il procedimento è rimasto sostanzialmente inalterato fino ai giorni nostri.

Informazioni Utili

Museo della Carta di Amalfi: via delle Cartiere 23 84011 Amalfi (SA)
Orari di apertura: aperto dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18.30.
Sito web www.museodellacarta.it