Nella Chiesa di san Ferdinando, in piazza Trieste e Trento, è possibile ammirare un bellissimo presepe artigianale dalla scenografia particolare.

La secolare arte del presepe napoletano è una parte importante della tradizione natalizia sopratutto a Napoli dove il presepe diventa un’occasione per liberare l’estro creativo dei partenopei.



Il presepe

Il presepe di San Ferdinando è un’opera di artigianato davvero straordinaria. Viene realizzato su richiesta di monsignor Lino Silvestri, rettore della chiesa, la scenografia è del maestro Trapanese mentre i pastori sono del maestro Iaccarino.

Presepe di San Ferdinando-Napoli 1

La natività della chiesa di San Ferdinando è in stile Settecento napoletano, ed è davvero singolare, riproduce infatti luoghi della città partenopea.

Si riconosce Palazzo Reale, la facciata della stessa Chiesa di San Ferdinando e il Palazzo della Prefettura, che ospita il Gran Caffè Gambrinus.

Il cuore della scena presepiale è sotto il Ponte di Chiaia eletto a luogo della Natività; poco più in là, su una pavimentazione di sampietrini, si può ammirare la Fontana del Carciofo.

I pastori hanno le sembianze dei tanti artisti il cui funerale è stato celebrato all’interno della chiesa; sono pezzi unici modellati a mano con tecnica originale del Settecento napoletano.

Presepe di San Ferdinando Napoli 2

Si riconoscono distintamente Sergio Bruni, Pupella Maggio, Enzo Cannavale, Aurelio Fierro, Nino Taranto, Luisa Conte, Rino Zurzolo, Carlo Taranto, Nunzio Gallo.

La Chiesa di San Ferdinando

Scoprire il presepe della chiesa di San Ferdinando è un pretesto perfetto per scoprire una luogo poco conosciuto di Napoli.

La Chiesa, oggi inglobata nell’architettura della Galleria Umberto I, è costruita tra il 1622 e il 1655; nel 1769 è dedicata da Ferdinando I di Borbone al santo protettore suo omonimo. Scopri la sua storia.

Cupola Chiesa di San Ferdinando Napoli

L’interno è barocco, ed ospita affreschi di Paolo De Matteis e sculture del Vaccaro, oltre alla tomba della duchessa di Floridia, moglie morganatica di Ferdinando.

Per tradizione è la “chiesa degli artisti”, sin dal Settecento è qui che tanti esponenti del mondo dello spettacolo napoletano hanno avuto il loro funerale.