Ultima Modifica il 30 Settembre 2019
Si avvicina il 26 luglio e i casertani sono pronti a festeggiare la patrona Sant’Anna con tanti festeggiamenti. Per l’occasione la Reggia di Caserta apre le sue porte offrendo ai visitatori l’ingresso gratuito. L’iniziativa rientra nel più ampio progetto intitolato “Io vado al museo” che permette di visitare i luoghi della cultura statali con ingresso gratuito
La devozione alla santa risale alla Seconda Guerra Mondiale quando i bombardamenti non risparmiano niente e nessuno neanche la piccola Chiesa della Congrega della Madonna di Loreto, nonostante la chiesa venne rasa al suolo, la statua di Sant’Anna, che ancora oggi è simbolo della città di Caserta, rimase intatta.
Sant’Anna, patrona di Caserta insieme a San Sebastiano e compatrona di Napoli, è considerata la santa protettrice delle partorienti che a lei si rivolgono per ottenere da Dio tre grandi favori: un parto felice, un bambino in buona salute e latte sufficiente per allattarlo.
Cosa vedere nella Reggia di Caserta
La Reggia di Caserta, opera dell’illustre architetto Luigi Vanvitelli, fu costruita tra il 1752 e il 1845 con l’obbiettivo di diventare il fulcro del Regno di Napoli in Campania. La Reggia borbonica è considerata l’ultima grande opera del Barocco italiano, con uno scalone d’onore che porta agli appartamenti reali, un magnifico parco, che si estende per tre chilometri di lunghezza con una superficie di 120 ettari e il giardino all’italiana e il giardino inglese. Il Parco e la cascata conferiscono al complesso una risoluzione altamente elegante e scenografica.
Le prossime giornate gratuite saranno il 10 agosto per la Notte di San Lorenzo, il 13 ottobre per la Giornata delle Famiglie al Museo, il 23 novembre per l’Anniversario del terremoto in Irpinia e il 5 dicembre per la Giornata Internazionale del Volontariato.
Reggia di Caserta Viale Giulio Douhet, 2a, 81100 Caserta
Orari di apertura – Appartamenti Storici 8:30 – 19:30 – Parco Reale e Giardino inglese – Apertura 8.30 – 16/19:00
Contatti – Tel: 0823 448084 – E-mail: re-ce@beniculturali.it
