Sabato 4 Maggio la città di Napoli si prepara al Miracolo di Maggio, il primo dei tre eventi legati alla liquefazione del sangue di San Gennaro. Un evento che coniuga storia, cultura e religiosità, attirando ogni anno migliaia di fedeli e turisti.

La liquefazione è un segno benaugurante per la città che ogni anno aspetta con rispetto e deferenza l’antico rito.

La cerimonia prevede una solenne processione – dal Duomo di Napoli alla Basilica di Santa Chiara – del busto di San Gennaro e delle ampolle contenenti il sangue del Martire.

Curiosità. Anticamente veniva detta la « Processione degli infrascati » per la consuetudine del clero partecipante di proteggersi dal sole coprendosi il capo con corone di fiori, un richiamo agli antichi riti pagani di sepoltura.

Il miracolo di Maggio è l’unico a non avere una data fissa. Si festeggia infatti il sabato che precede la prima domenica di maggio, e ricorda la traslazione delle Reliquie del Santo dal Cimitero posto nell’Agro Marciano, nel territorio di Fuorigrotta, alle Catacombe di Capodimonte, che da quel momento presero il suo nome.

Gli altri due miracoli sono il 19 settembre – giorno in cui San Gennaro patì il Martirio – e il 16 dicembre, giorno del miracolo “laico” quando il suo busto fu portato al Ponte della Maddalena nel 1631 per fermare l’arrivo della lava durante l’eruzione del Vesuvio.

San Gennaro e il miracolo di maggio

Statua di San Gennaro Napoli

Il Programma del Miracolo di Maggio

La processione è preceduta da un breve momento di preghiera, alle ore 17, guidato don Mimmo Battaglia – l’Arcivescovo di Napoli.

Il corteo, che si snoderà lungo il tracciato dell’antico decumano noto anche come “Spaccanapoli”, partirà dal sagrato della Cattedrale di Napoli. Proseguirà per via Duomo, San Biagio dei Librai, quindi piazza San Domenico Maggiore e via Benedetto Croce fino alla Basilica di Santa Chiara.

Durante la processione, i parroci che si trovano lungo la strada attraversata dalla processione onoreranno il Santo Patrono con incenso e suono di campane. Il corteo processionale sarà accompagnato dalla Fanfara dei Carabinieri.

Alle 18, nella Basilica di Santa Chiara, avrà inizio la celebrazione eucaristica vera e propria. L’evento sarà trasmesso in diretta tv anche da alcune reti regionali, che seguiranno l’intero evento.

Per maggiori informazioni sulla processione e sugli altri eventi dedicati a San Gennaro, è possibile consultare il sito web della Cappella di San Gennaro: https://cappellasangennaro.it.