Ultima Modifica il 26 Febbraio 2024

La zuppa di cozze del Giovedì Santo è uno dei piatti della tradizione culinaria pasquale napoletana. Una tradizione introdotta da Ferdinando I di Borbone.

‘A zupp’ ‘e cozze del Giovedì Santo è considerato un simbolo di frugalità e di rinuncia, in linea con lo spirito di penitenza che caratterizza il periodo della Quaresima.



Con il Giovedì Santo si conclude la Quaresima, iniziata con il Mercoledì delle Ceneri, e inizia il Triduo pasquale, ossia i tre giorni nei quali si commemora la Passione, Morte e Risurrezione di Gesù.

Con la messa vespertina in Cena Domini del giovedì Santo si celebra la messa in Cena Domini, nella quale si ricorda l’Ultima cena di Gesù. Durante questa Messa si svolge il rito della lavanda dei piedi, ripetendo quello che Gesù stesso fece dopo l’Ultima Cena.

Zuppa di Cozze un piatto da Re

La Zuppa di Cozze del Giovedì Santo nasce per volontà di Ferdinando I di Borbone, particolarmente ghiotto di un piatto a base di cozze pregiate, che egli stesso nominò Cozzeche dint’a Cannola. Si tratta di grandi pomodori che accolgono un ripieno di cozze con aglio, origano, capperi, sale e pepe.

Gregorio Maria Rocco, frate domenicano molto influente alla corte di Napoli, consiglia al sovrano di non eccedere con i peccati di gola, almeno durante la settimana santa.

Fu così che sulla sua tavola del re arriva una zuppa a base di cozze e condita con pomodoro e salsa forte e serviti su friselle ammorbidite con acqua di mare.

Il piatto fu adottato dal popolo. La zuppa di cozze del Giovedì Santo si diffuse immediatamente in città e tutti, dalla borghesia al popolo, seguirono l’esempio del “re lazzarone”.

La versione moderna di questa ricetta settecentesca viene generalmente preparata con cozze e salsa di pomodoro e olio piccante, a cui si aggiungono i maruzzielli, tentacoli del polpo e, alla base, pane o freselle.

Giovedi Santo - Zuppa di cozze alla Napoletana

Ricetta per 4 persone

Gli ingredienti che compongono la ricetta sono pochi e semplici.

Ingredienti per 4 persone – 1,5 kg di cozze, 4 cucchiai di olio d’oliva (extravergine), 2 spicchi d’aglio, 1 ciuffo di prezzemolo, 200 g di pomodorini, 20 freselline lunghe, olio piccante al peperoncino (‘O Rruss’) a piacere secondo il gusto.

Preparazione – Tritare il prezzemolo, tagliare i pomodorini e schiacciare i due spicchi d’aglio.

Soffriggere l’olio e gli spicchi d’aglio. Appena diventano dorati rimuoverli dalla casseruola e aggiungete i pomodori e il concentrato. Far cuocere giusto il tempo che questi rilascino un po’ di sughetto, salate appena a fine cottura.

Aggiungere le cozze (precedentemente sciacquate) e fate cuocere il tutto per un paio di minuti a fiamma viva. Appena le cozze sono aperte aggiungete il prezzemolo fresco tritato e mescolate bene.

Nel piatto vanno poggiati i crostini, su cui sarà versata la zuppa e le cozze. Alla fine, ricoprire il tutto con l’olio piccante.