Ultima Modifica il 28 Maggio 2024
Il Castello rivelato è un evento gratuito che permette di scoprire le straordinarie bellezze di Castel Capuano, il maniero svevo-normanno di Napoli.
Dal 28 ottobre al 18 novembre si rinnova il ciclo di aperture gratuite. Le visite si svolgono di Sabato, con partenza alle ore 9:30, 11:30 e 12:30, i gruppi sono di 25 persone per ogni turno. Appuntamento all’ingresso principale, sito in via Concezio Muzii n. 2 (lato via dei Tribunali). Le visite sono ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria sulla piattaforma Eventbrite.
Castel Capuano, un pò di storia
Castel Capuano è, dopo il Castel dell’Ovo, il più antico castello di Napoli. Viene eretto come residenza reale nel XII secolo per volontà di Guglielmo il Malo, figlio di Ruggero il Normanno da Guglielmo I il Normanno.
Prende il nome dalla vicina Porta Capuana, la più grande e maestosa delle antiche porte esistenti in città. L’anticha residenza viene ampliata e restaurata a più riprese nei secoli successivi: da Federico II di Svevia, dalla dinastia angioina e dagli aragonesi.
Per volere del viceré Pedro de Toledo, intorno al 1537, il Castello subisce una significativa ristrutturazione per diventare il “Palazzo della Vicaria ed ospitare i Tribunali regi. Era il Vicario del Regno presiedere al governo del potere giudiziario.
Visite guidate, il percorso di visita
Grazie a Il Castello rivelato, i tesori d’arte di Castel Capuano tornano eccezionalmente accessibili al pubblico. Le visite accompagnate partono dal cortile principale con una prima tappa nella sala della Mostra permanente sulla storia del Castel Capuano che ripercorre l’evoluzione storica del castello con immagini datate tra ‘500 e ‘800.
Si prosegue al primo piano nella Gran Sala, nota come “Salone dei busti” e fino al 1807 aula di udienza della Regia Camera della Sommaria e nella celebre omonima Cappella affrescata nel ‘500 dal pittore spagnolo Pedro de Rubiales.
Il percorso di visita ci porta poi negli altri saloni recentemente restaurati del Saloncino dei busti e dell’aula della Gran Ruota. Dove si può ammirare uno spettacolare soffitto ligneo a cassettoni, intagliato e dorato al cui centro campeggia lo stemma degli Asburgo di Spagna.