Ultima Modifica il 26 Ottobre 2020

Alle spalle dei giardini di Augusto e a pochi passi dalla Piazzetta di Capri esiste un luogo colmo di storia e suggestione, parliamo della Certosa di San Giacomo.

Il monastero caprese si cela allo sguardo tra campi coltivati, e gode di una vista speciale sulla baia di Marina Piccola.



Un pò di storia

La fondazione della Certosa di San Giacomo a Capri è il frutto di un voto fatto da Giacomo Arcucci, conte di Altamura e di Minervino, sposato a Margherita Sanseverina. Mi spiego meglio.

Il Gran Camerlengo della regina Giovanna I d’Angiò, che desiderava con tutto il cuore un figlio maschio, fece voto di costruire un monastero nel momento in cui fosse divenuto padre.

Evidentemente Dio ascoltò le sue parole perché nel 1365 iniziarono i lavori che si conclusero nel 1374. I terreni furono donati dalla stessa sovrana che finanziò anche parte dell’opera. La Certosa di San Giacomo, con i suoi monaci, divenne il fulcro della vita religiosa isolana.

Certosa di San Giacomo, Capri

La storia della Certosa di San Giacomo rispecchia quella dell’isola di Capri, fatta di occupazioni straniere e di invasioni.

Nata come domicilio religioso, divenne rifugio nei periodi di battaglia, caserma e poi carcere, fino ad essere adibito ad ospedale militare.

Scopriamo la Certosa di Capri

Oggi la Certosa di San Giacomo è sede di una biblioteca civica ed ospita un museo dedicato al pittore simbolista Karl Wilhelm Diefenbach. Le opere dell’autore, che soggiornò a Capri fino alla sua morte, sono esposte nelle sale che un tempo ospitavano il refettorio.

Nonostante i numerosi danni ed interventi subiti negli anni, l’antico complesso caprese è ancora oggi visibile nelle tre aree che compongono l’edificio.

Una indipendente e aperta a tutti dove si trovavano la farmacia e la chiesa per le donne; una destinata ai frati conversi con i granai, le scuderie e i laboratori; ed infine l‘area dedicata alla vita di clausura con le celle intorno al Chiostro Grande e intorno al Chiostro Piccolo.

Certosa di San Giacomo, Capri

La Chiesa di S. Giacomo, parte dell’originario impianto trecentesco, domina tutto il complesso conventuale. Mentre all’esterno spicca la mole barocca della Torre dell’Orologio, a base quadrata, sormontata da una cuspide triangolare.

Annesso alla struttura vi è un parco con dei giardini da qui si gode uno dei panorami migliori dell’isola e sui Faraglioni.

Nelle sale del Priore sono spesso ospitate mostre di fotografia e arte contemporanea, mentre gli spazi esterni nelle sere d’estate si animano con eventi, concerti e spettacoli.

Informazioni pratiche

Indirizzo: Via Certosa, 80073 Capri (Napoli)
Orario di visita: Maggio 10:00/18:00 – Giugno, Luglio e Agosto 10:00/19:00 – Settembre e Ottobre 10:00/17:00 – Novembre e Dicembre 9:00/14:00. Chiuso il Lunedì.

Arrivare alla Certosa: Partendo dalla piazzetta di Capri, scendere per Via Vittorio Emanuele II, proseguire per Via Serena (la stradina che affianca il Quisisana) e svoltare a sinistra per Via Matteotti.