La Flagellazione di Cristo di Caravaggio, una delle opere iconiche di Capodimonte, si trasferisce per tre mesi al Museo diocesano Donnaregina, nel centro storico di Napoli.
L’iniziativa, dal 28 febbraio al 31 maggio 2024, offre la possibilità a tutti i napoletani di rivedere il capolavoro di Michelangelo Merisi dopo le lunghe assenze dalla città per mostre all’estero.
Per l’occasione è stato lanciato un biglietto unico che consente di ammirare anche le “Sette Opere di Misericordia” di Caravaggio custodito al Pio Monte della Misericordia, a pochi passi dal museo Dicesano.
L’esposizione della Flagellazione di Caravaggio al Museo di Donnaregina è stato fortemente voluto dall’Arcivescovo Domenico Battaglia dal neo direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte Eike Schmidt.
Curiosità. L’opera (eseguita tra il 1607 ed il 1608) lasciò il Centro Antico di Napoli e la chiesa di San Domenico dopo 350 anni e da oltre mezzo secolo è custodito nel Museo di Capodimonte.
“Allora Pilato fece prendere Gesù e lo fece flagellare”, è una delle scene più drammatiche della Passione di Cristo.
Nella sua versione della Flagellazione di Cristo, Michelangelo Merisi, detto Caravaggio, ha saputo trasmettere il dolore non solo fisico ma soprattutto spirituale di Gesù. Il raggio di luce che illumina il Cristo, e lascia in penombra i suoi carnefici dagli sguardi torvi e sprezzanti, serve a ricordarci che, nonostante le pene e le sofferenze, egli sarà destinato alla vita eterna e al paradiso.
Un pò di Soria.
Forse non lo sai ma la città di Napoli conserva tre grandi Capolavori di Caravaggio. Il grande pittore Michelangelo Merisi ha trascorso ben due soggiorni a Napoli, lasciando alla città alcune delle sue opere più belle. Caravaggio a Napoli: 3 opere da vedere in città.
La prima tra l’ottobre del 1606 ed il giugno del 1607 in fuga per un fatto di sangue: in una rissa l’artista aveva ucciso a Roma Ranuccio Tomassoni. Fu un periodo in cui il pittore lombardo realizza molte opere di eccezionale splendore tra cui “Le sette opere di Misericordia”, conservato al Pio Mote della Misericordia e la “Flagellazione”, oggi conservata al Museo di Capodimonte.
Il Merisi torna a Napoli tra ottobre 1609 e l’estate del 1610 quando intraprese il viaggio di ritorno verso Roma. Palazzo Piacentini in via Toledo a Napoli custodisce il Martirio di sant’Orsola, ultima tela dipinta da Michelangelo Merisi prima di morire sulle coste di Porto Ercole.
La mostra ‘Caravaggio a Donnaregina’ e il catalogo sono a cura di Pierluigi Leone de Castris, coordinamento di Elio de Rosa. Sotto l’egida dell’arcidiocesi di Napoli, del ministero dei Beni culturali e del ministero dell’Interno Fondo Edifici di Culto, proprietario dell’opera.
Vademecum
Mostra ‘Caravaggio a Donnaregina’ – 28 febbraio – 31 maggio 2024
Dove – Largo Donnaregina – 80138 Napoli – Tel. 081 557 13 65 info@museodiocesanonapoli.it
Orari Mostra – dal Lunedì alla Domenica 9:30 – 18:00 (Ultimo ingresso 17:15)
Il Biglietto comprende – Visita all’intero Complesso Monumentale Donnaregina; Mostra: Caravaggio. La Flagellazione di Cristo.
