Nelle prime ora del 5 novembre 2020, Napoli si è svegliata con un’opera d’arte nella sua piazza del Plebiscito.

Si chiama Look Down, cioè guarda in basso, ed è l’emozionante istallazione che Jago ha scelto per la piazza simbolo di Napoli.



Un’opera molto suggestiva, realizzata in marmo di un bianco purissimo raffigurante un bimbo rannicchiato in posizione fetale e dagli occhi stanchi. Una catena lo tiene inchiodato a terra a simboleggiare il cordone ombelicale.

È la prima volta, da quando è cominciata la lunga battaglia contro il virus, che un artista decide di donare una sua opera per metterla al servizio di chi non ha voce.

In questo periodo di lockdown, da qui l’assonanza con il titolo dell’opera, le disparità sociali sembrano infatti allargarsi sempre più dolorosamente.

Piazza PlebiscitoLook Down Jago Napoli

Qual è il significato della scultura di Jago?

Il significato dell’opera lo spiega l’artista contemporaneo

“Look-down” è un invito a “guardare in basso” ai problemi che affliggono la società e alla paura di una situazione di povertà diffusa che si prospetta essere molto preoccupante, soprattutto per i più fragili

L’arte si presta, dunque, a rispecchiare le paure, le ansie e l’isolamento fisico e psicologico in cui si trova in questo momento l’essere umano. L’operazione è stata resa possibile dalla Fondazione di comunità San Gennaro.

L’artista

Jago, al secolo Jacopo Cardillo di Frosinone, ha conquistato riconoscimenti e commesse importanti anche all’estero, con la bellezza cruda dei suoi personaggi e la sua tecnica.

Il 33enne e sensibile artista social ha preso i suoi quartieri nell’antica chiesa di Sant’Aspreno ai Crociferi, nel borgo Vergini; nel suo laboratorio artistico per i giovani ha forgiato un’originale e suggestiva Pietà in versione maschile.

Nella chiesa di San Severo alla Sanità si può ammirare la sua affascinante opera, Il figlio velato”, che omaggiava il capolavoro del Cristo velato esposto a Cappella Sansevero.