Il Natale di Napoli 2020 è all’insegna della sobrietà e della solidarietà per rispetto di tutte quelle persone che stanno combattendo contro il Covid. (Piazza Borsa Natale 2020 @Ph Peppe.Jones)

L’emergenza sanitaria ha infatti orientato le scelte dell’esecutivo cittadino verso una formula totalmente differente rispetto a quella degli anni passati.



Per le festività Natalizie 2020 niente luminarie con pacchi regalo e palline colorate nei giorni di Natale.

Le risorse saranno destinate a iniziative di solidarietà. In alternativa verranno proiettate citazioni di personaggi famosi su alcuni monumenti partenopei.

Dal Vomero fino a San Giovanni a Teduccio le facciate di chiese e edifici storici di Napoli brilleranno di luci e parole di Totò, Pino Daniele, Massimo Troisi.

Per il Capodanno 2021 è stato annullato lo spettacolo pirotecnico che si tiene ogni anno sul Lungomare, nei pressi di Castel dell’Ovo.

Alberi di Natale e Presepi

Nonostante il periodo che stiamo vivendo, il Natale di Napoli avrà un maestoso Albero di Natale che risplenderà su tutta la piazza del Plebiscito.

La Confesercenti ha voluto regalare alla città di Napoli un simbolo di speranza per superare il Coronavirus; l’inaugurazione è prevista il 12 dicembre 2020.

L’albero di Natale di piazza Bovio, davanti lo scalone principale della Camera di Commercio di Napoli, è stato illuminato invece nei giorni scorsi.

I Pastori del Presepe Napoli

Malgrado la pandemia le botteghe dei maestri presepiali di Napoli hanno potuto riaprire. La tradizionale passeggiata per San Gregorio Armeno, per la costruzione o l’ampliamento del proprio presepe, è dunque salvaguardata.

Per consentire il regolare afflusso, evitando così assembramenti spiacevoli, sono state adottate tutte le norme anti-Coronavirus

La Fiera di Natale di San Gregorio Armeno di quest’anno è dedicata a Diego Armando Maradona venuto a mancare lo scorso 25 novembre.

La tradizione dell’arte presepiale di San Gregorio Armeno ha un’origine che si tramanda dal 1700 quando le botteghe degli artigiani iniziarono a fabbricare solo statuine per il presepe napoletano.