Ultima Modifica il 23 Luglio 2024
E’ finalmente accessibile al pubblico il Parco Archeologico Naturalistico di Longola vicino Poggiomarino. Il sito, definito dagli archeologi la Venezia di 3500 anni fa, si trova a pochi chilometri dal piu famoso sito archeologico di Pompei.
Il Parco Archeologico, venuto alla luce nel 2.000 in località Longola di Poggiomarino, è stato scoperto per caso mentre si costruiva il depuratore del Medio Sarno.
Le attività di scavo hanno portato alla luce un villaggio preistorico (vasto più di 7 ettari) di capanne costruite su isolotti artificiali lungo il fiume Sarno. Grazie alla presenza della falda #acquifera, che lo ha sommerso ad oltre 4 metri di profondità, il legno è ancora ben conservato.
Longola, la Venezia campana
La visita al parco archeologico natualistico di Poggiomarino di Longola ci porta in contatto con i Sarrastri, le mitiche popolazioni delle paludi del fiume Sarno.
Grazie ad opere di ingegneria idraulica e bonifiche, l’antico popolo era riuscito a trasformare Longola, da zona palustre, in una terra vivibile.
La Venezia campana, come più volte è stata definita il villaggio di Longola, sorgeva su isolotti bonificati artificialmente, su cui vennero edificate capanne sia per uso abitativo che per produzioni artigianali
Proprio l’acqua ha consentito le straordinarie condizioni di conservazione del sito. L’ambiente umido infatti ostacola la presenza di alcuni batteri principali agenti di decomposizione.
Del villaggio, che prosperò per ben otto secoli – dal 1500 a.C. al 600 a.C. – , oggi restano le strutture in legno, i pali e le tavole delle capanne, delle canoe, dei recinti, delle palizzate d’argine e delle piattaforme, della costruzione degli isolotti.
E’ enorme il numero di reperti finora venuti alla luce. Oltre a numerosi e vari contenitori in ceramica, sono riaffiorati oggetti in bronzo, in osso e legno, stuoie che sembrano essere stati sepolti solo ieri. Sono state recuperate anche tre piroghe perfettamente conservate – di circa 7 metri – tagliate in tronchi d’albero.
Il progetto del parco naturalistico di Longola, sorto in prossimità degli scavi archeologici, prevede la presenza di un’area espositiva per i reperti finora rinvenuti, info-points, laboratori didattici, capanno per il birdwatching e zona pic-nic.
Dove si trova il sito archeologico di Longola e come visitarlo
Il sito archeologico può essere visitato il sabato e la domenica con i seguenti orari:
- dal 1 Marzo al 30 Giugno 10:00 ›13:00 — 16:00 › 19:00
- dal 1 Luglio al 15 Settembre Chiuso la mattina — 16:00 › 23:00
- dal 16 Settembre al 31 Ottobre 10:00 ›13:00 — 15:00 ›18:00
- dal 1 Novembre al 28 Febbraio Chiuso (Salvo eventi e festività)
Nei giorni infrasettimanali è aperto solo su prenotazione.
Il prezzo di accesso al Parco durante i week-end è di 2 euro per gli adulti – fino a 18 anni ingresso gratuito. La prima domenica del mese l’ingresso è gratuito.
- Per informazioni e contatti – 081 865 8111
- Parco Archeologico Naturalistico di Longola: Sito ufficiale
Come Arrivare – Il Parco Archeologico Naturalistico di Longola dista circa 30 Km da Napoli, 8 Km da Pompei e 36 da Salerno.
In Treno – Dalla stazione di Napoli Centrale (Piazza Garibaldi), prendere il treno della Circumvesuviana sulle linee Napoli-Sorrento-Poggiomarino o Napoli-Ottaviano-Sarno e scendere alle stazioni di Via Roma-Traversa Ferrovia e Via Flocco Vecchio.
In Auto – Autostrada Napoli-Salerno (A30) autostrada Caserta-Roma (A3) o la strada statale SSS268. Sul territorio vi sono 3 uscite: – Poggiomarino-San Giuseppe Vesuviano – Poggiomarino-Terzigno – Poggiomarino-Boscoreale.