Il Parco Archeologico di Paestum e Velia “finisce” online! Dal 20 ottobre è infatti online il sistema Sistema Hera Paestum, un database digitale che ne raccoglie foto, documenti, informazioni; il sistema si avvale di tecnologie di tipo GIS (Geographic Information System).



Il Sistema Hera Paestum permette di scoprire a 360° un sito archeologico che, con i suoi 3 templi magnificamente conservati e la Tomba del Tuffatore unica nel suo genere, è uno dei centri principali della Magna Graecia.

Sistema Hera Paestum

Un sistema tutto da sfogliare sviluppato in collaborazione con Visivalab; il suo nome è un omaggio alla regina dell’Olimpo, Hera, nume tutelare dell’antica Poseidonia. Per accedere al portale delle meraviglie puoi utilizzare questo link.

Tempio di Athena Paestum

Grazie a un intenso lavoro di archeologi e collaboratori, è stato possibile raccogliere e digitalizzare i materiali presenti negli archivi, nei depositi e nelle aree di competenza del Parco archeologico. Il risultato è un sistema  che permette di ricreare in digitale il legame tra i reperti archeologici e il loro contesto di ritrovamento.

Oltre che visionare il catalogo, è possibile ricreare in ambiente digitale il legame contestuale dei reperti archeologici con i luoghi del loro rinvenimento, con le indagini che li hanno portati alla luce e la loro documentazione.

Il Parco Archeologico di Paestum e Velia sta inoltre lavorando per la definizione di processi di digitalizzazione, come la creazione di modelli in 3D, soluzioni di realtà aumentata ed esperienze di gaming.

Paestum, l’antica Poseidonia greca

Tempio di Athena Paestum

La greca Poseidonia, più conosciuta con il nome latino Paestum, è uno dei più importanti siti archeologici della Magna Grecia; in origine si chiamava Poseidonia in onore del dio del mare Poseidone.

Dell’antico centro della Magna Grecia resta una straordinaria area archeologica. All’interno delle vecchie mura sono ancora visibili tre templi dorici costruiti tra VI e V sec. a.C.; il Tempio di Hera, il Tempio di Athena ed il Tempio di Nettuno.

E’ possibile visitare anche il Museo Archeologico Nazionale e la Tomba del Tuffatore, una delle opere più rappresentative dell’arte funerario dell’epoca greca.

Il sito si trova nel Comune di Capaccio in Provincia di Salerno.