Ultima Modifica il 14 Novembre 2023
Napoli ha una grande tradizione universitaria. Con cinque università, diversi centri di formazione superiore, migliaia di docenti e ricercatori, Napoli è senza dubbio un grande polo universitario.
Dalla Federico II alla Parthenope, dal Suor Orsola Benincasa alla Seconda Università fino all’Orientale Napoli è una città ricca di Atenei.
I giovani che decidono di iscriversi alle università partenopee possono contare sui numerosi centri culturali e in particolare sulle biblioteche di Napoli, tra le quali spicca la ricchissima Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele III.
Università Federico II, la più antica università pubblica del mondo
Napoli vanta il primato di ospitare la più antica università laica e statale del mondo l’Università degli Studi Federico II. Fondata il 5 giugno del 1224, prende il nome dal suo fondatore, Federico II Hohenstaufen, imperatore del Sacro Romano Impero e re di Sicilia.
Eccezion fatta per la scuola medica salernitana, l’Ateneo nato con un atto imperiale, è stata per molti secoli la sola Università del meridione. E’ lunga la lista delle menti illuminate che durante i suoi 800 anni di vita ha attraversato questi corridoi, lasciando un’impronta indelebile nel mondo della cultura, della scienza e della ricerca.
Il ruolo principale dell’università federiciana era quello di formare la classe dei giuristi e funzionari che avrebbero poi aiutato il sovrano nell’amministrazione del suo Regno. L’Università degli Studi di Napoli Federico II (in acronimo UniNa) rimane ancora oggi uno dei poli culturali più importanti d’Europa i migliori ingegneri, giuristi e fisici europei giungono proprio dall’Ateneo partenopeo.
Oggi l’ateneo conta tredici facoltà e numerose sedi architettonicamente molto interessanti. Palazzo Orsini di Gravina, di epoca rinascimentale, sede della Facoltà di Architettura. Complesso di San Marcellino, ospita il Dipartimento di Scienze della Terra. Chiesa di San Pietro Martire, oggi sede della facoltà di Lettere e Filosofia, mentre Corso Umberto ospita la Sede Storica, un edificio in stile neo-barocco con due sfingi a guardia del portone.
Università l’Orientale
L’Università degli studi di Napoli L’Orientale è la più antica scuola di sinologia ed orientalistica in Europa. L’ateneo è diviso in tre dipartimenti: Asia Africa e Mediterraneo, Scienze umane e sociali, Studi letterari, linguistici e comparati.
L’Orientale nasce da un progetto molto ambizioso del missionario italiano Matteo Ripa: convertire l’immenso Impero Cinese alla fede in Cristo. Con questo obbiettivo nel 1724 Ripa creò l’allora “Collegio dei Cinesi” che nel 1888 si trasformò in “Istituto Orientale” e fu equiparato ad una vera e propria università.
Naturalmente il dipartimento più frequentato resta quello di ambito linguistico che ha conferito a L’Orientale un prestigio che va avanti ormai da secoli e che spinge numerosi studenti napoletani, italiani e stranieri a venire a studiare qui.
Alcuni dei palazzi occupati dall’università hanno un grande pregio architettonico. Palazzo Giusso in Largo San Giovanni Maggiore Pignatelli e il Palazzo Saluzzo di Corigliano in Piazza San Domenico Maggiore. Durante il restauro, avvenuto a fine anni ’80, furono rinvenuti alcuni resti di una strada e delle mura di epoca greco-romana, che ora sono parte dell’Aula Mura Greche.
Università Suor Orsola Benincasa
Ai piedi del Colle Sant’Elmo, a metà tra i palazzi del Vomero e gli stretti vicoli dei Quartieri Spagnoli c’è la sede centrale dell’Università Suor Orsola Benincasa. Più di quattro secoli di storia culturale racchiusi nella sua straordinaria sede monumentale
La struttura, che domina l’intera città e il golfo di Napoli, in realtà, è una vera e propria cittadella monastica di grandi dimensioni. Due monasteri fondati tra il XVI e il XVII secolo, due chiese, chiostri e i giardini pensili che oggi funziona come un moderno campus universitario in stile americano. Dal 1952 ospita anche il Museo della Fondazione Pagliara.
Sebbene l’ateneo sia stato riconosciuto come tale soltanto nel 1895, la struttura che attualmente lo ospita, vanta una storia ultrasecolare. L’ateneo è oggi una realtà formativa in continua espansione e inserita nei circuiti culturali europei e internazionali. In tale contesto operano le sue tre Facoltà: Facoltà di Scienze della Formazione, Facoltà di Lettere e Facoltà di Giurisprudenza.
Università Parthenope
L’Università Parthenope nasce nel 1919 dalla necessità di dedicare un centro superiore di cultura al mare come centro produttivo e di scambi. Negli ultimi vent’anni, l’Ateneo ha conosciuto una grande espansione, sia in termini di offerta formativa che di numero degli studenti, passando da “Istituto universitario” a “Università”. Oggi, ospita facoltà dell’area economica, tecnologica e relative alla navigazione.
La sede principale dell’Ateneo è nell’antico complesso delle Officine della Real Fonderia (Via Ammiraglio Ferdinando Acton). La cosiddetta “Palazzina Spagnola”, risalente al XVI secolo e a ridosso del castello del Maschio Angioino.
La monumentale Villa Doria d’Angri (sita in via Petrarca) è una delle più recenti acquisizioni dell’Ateneo. Fu costruita nel 1880 su commissione del Principe Marcantonio Doria è la più importante villa neoclassica di Posillipo.
Università Luigi Vanvitelli
L’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” (fino al novembre 2016 Seconda Università degli Studi di Napoli) è il più recente degli atenei della Campania. La sede del Rettorato è in via Costantinopoli nei pressi del Vecchio Policlinico. Al di sotto di essa sono conservate tracce dell’antica Neapolis, in particolare dell’acropoli.
Il I° Policlinico fu costruito a partire dal 1899 in un’ampia area del centro storico occupata da ben due monasteri. Quello della Sapienza e quello della Croce di Lucca.
Gli studenti, e i turisti, avranno un bel da fare a visitare le antiche strade, a perdersi fra i mille mercatini, ad assaggiare le infinite specialità culinarie che questa città offre.