Ultima Modifica il 4 Febbraio 2020

La frittata di maccheroni alla napoletana è senza dubbio uno dei fiori all’occhiello dello street food napoletano. Perfetto per una colazione al sacco, come “marenna” per la pausa pranzo, per le gite fuori porta o da portare in spiaggia.

Adorata da tutti, grandi e piccini, la frittata di maccheroni è un piatto unico della tradizione napoletana che viene realizzata spesso con gli avanzi di pasta del giorno prima.



Dovete sapere che quando il piatto fu inventato, non esistevano tante tipologie di pasta come oggi. Un tempo gli spaghetti venivano chiamati  semplicemente “e’ maccarun”.

Frittata di pasta: piatto povero ma gustoso

Nata come ricetta per riutilizzare la pasta avanzata, la frittata di maccheroni ha subito modifiche ed arricchimenti che l’hanno trasformato in una ghiottoneria. Nelle case napoletane se a cena avanzava la pasta, il giorno dopo si metteva in padella, si aggiungevano poche uova e un po’ di formaggio e si friggeva velocemente, diventando così anche un ricco pranzo da portare al lavoro.

Chiamata a Napoli frittata ‘e maccaruni è buona appena sfornata, ma anche tiepida o fredda, ma non di frigo, l’importante è che sia abbondante.

Frittata di Maccheroni

Adatta a tutti i gusti ed a tutte le tasche, viene proposta bianca o rossa, con spaghetti o con vermicelli o ancora con bucatini. Otre alla pasta vanno usati alcuni ingredienti essenziali: uova, burro, formaggio e tanto pepe. La frittata è anche farcita con fiordilatte, provola, prosciutto e persino salame, tagliati a fettine sottili e aggiunti al centro.

Questo piatto si presta a tantissime occasioni; é una perfetta colazione al sacco per le gite fuori porta, è un pasto perfetto da portare in spiaggia, arricchisce ed ingolosisce un buffet.. ci sono tantissimi modi per prepararla, l’importante è sapere bene da dove cominciare per ottenere una frittata ben cotta, che non sappia di uova e croccante al punto giusto.

Sua Maestà la frittatina

Diversa ma sotto certi punti di vista molto simile è la frittatina di pasta. A Napoli la si trova nelle varie rosticcerie e le friggitorie della città.

E’ fatta con pasta condita con besciamella, prosciutto e piselli; impanata poi con una pastella di acqua e farina e passata di seguito nel pan grattato prima di essere fritta.

Giri di Pasta Frittata di maccheroni

Dove mangiare la Frittata di Maccheroni

A Napoli, capitale italiana dello street food con i suoi tanti locali che propongono cibo da strada di ogni tipo, non poteva mancare il primo take away dedicato alla frittata di maccheroni. Vicino a San Gregorio Armeno, precisamente in via dei Tribunali 73, Giri di Pasta propone dal 2016 la frittata di spaghetti come la si fa a casa, solo di dimensioni più ridotte, perchè è comunque una mono-porzione da portar via.

Il locale, piccolo e particolare, propone una scelta tutt’altro che limitata: ben quattro le tipologie di menu, 13 le frittate in tutto. Alle versioni classiche si aggiungono sperimentazioni più particolari da mangiare passeggiando tra un presepe e l’altro.

Preparazione

Se volete prepararla a casa, vi indico come fare

  1. Fate cuocere la pasta al dente, scolatela bene e mettetela in una zuppiera in cui aggiungerete subito una noce di burro.
  2. Sbattete le uova con un pizzico di sale e aggiungetele alla pasta insieme al parmigiano grattugiato, il salame tagliato a cubetti; profumate con una spolverata di pepe.
  3. Mescolate bene la pasta e procedete alla cottura.
  4. In una padella antiaderente aggiungete un filo di olio d’oliva, versate un po’ di spaghetti, coprite con un po’ di scamorza tagliata a cubetti e ricoprite con altri spaghetti.
  5. Fate cuocere a fuoco lento fino a quando non si forma una bella crosticina dorata, girate la frittata aiutandovi con un coperchio, fate dorare anche dall’altro lato.

E per finire: BUON APPETITO!