Ultima Modifica il 6 Agosto 2023

Napoli è una città dalle mille credenze e dei mille riti sacri, una di queste parla della Sedia della Fertilià di Santa Maria Francesca.

Santa Maria Francesca, prima donna canonizzata dell’Italia Meridionale e Compatrona di Napoli, è per tutti la “Santa della maternità“. Molte donne desiderose di avere un bambino o persino dichiarate sterili dai medici, dopo essersi sedute sulla sedia della fertilità, hanno ricevuto il miracolo e realizzato il sogno più grande: diventare madri.



Il culto della fertilità a Napoli è testimoniato anche dal tradizionale vaso a ‘o pesce ‘e San Rafèle. Un rito praticato ancora oggi nella chiesa dedicata a San Raffaele nel quartiere di Mater Dei.

Casa e Chiesa di Santa Maria Francesca delle Cinque Piaghe

Per capire la devozione verso questa santa bisogna entrare nel dedalo di vicoli dei Quartieri Spagnoli di Napoli. Qui al numero tredici di vico Tre re a Toledo, all’angolo con Via Speranzella, c’è una piccola casa-santuario dedicata a Santa Maria Francesca delle cinque piaghe di Gesù Cristo.

Nello stesso edificio dov’è situata la chiesa, si trova la casa della Santa, oggi trasformata in santuario, meta di pellegrinaggio di tantissime fedeli. Al suo interno si trova una sedia considerata da tutti miracolosa che permetterebbe alle donne che non riescono ad avere figli di diventare mamme.

Santa Maria Francesca Napoli

La chiesa, ricavata trasformando il piano terra e il primo piano del palazzo dove aveva vissuto la santa, fu aperta al culto dal sacerdote Giuseppe Tamburelli il 29 settembre 1861.

Il suo interno, una piccola navata di forma quadrata, è assai sobrio, pur tuttavia elegante, con lesene in marmo bianco con riproduzione di capitelli in stile corinzio. La volta presenta affreschi della Santa ed uno stemma dell’Ordine Francescano opera del pittore Giannetta, 1922.

Al di sopra dell’altare maggiore in marmo c’è una nicchia accoglie la Statua di Santa Francesca delle Cinque Piaghe, vestita con il caratteristico saio francescano.

Una piccola ma robusta porta in castagno, chiusa da una serratura settecentesca ancora funzionate, introduce i fedeli alla casa della Santa. Il percorso è pieno di coccarde rosa e azzurre e di foto di bambini, portati in dono a Maria Francesca come ex voto per la grazia ricevuta.

Sedia della Fertilità e rito di preghiera

Le donne in vena di miracolo si recano il 6 di ogni mese, giorno della morte della santa, nel piccolo santuario per sedersi sulla Sedia della Fertilità; è quella usata da Santa Maria Francesca per riposare un po’ quando avvertiva i dolori della Passione di Cristo.

Sedia della Fertilità

Per chiedere l’intercessione della Santa si prega poi assieme alle suore mentre una di loro sfiora il ventre della donna con un reliquiario che contiene una vertebra ed una ciocca di capelli della Santa. Molte raccontano che in quel momento hanno sentito un forte calore sul ventre e che sono state pervase da una piacevole pace interiore.

La storia di Santa Maria Francesca

Santa Maria Francesca, al secolo Anna Maria Rosa Nicoletta Gallo, nasce a Napoli il 25 marzo 1715, in una semplice famiglia di artigiani.

A sedici anni, vincendo le resistenze del  padre che la voleva sposa di un ricco giovane, Anna Maria si consacrò al Signore nel terz’Ordine Francescano Alcantarino, assumendo il nome di Maria Francesca.

La biografia di questa Santa è molto ricca di aneddoti che riportano le sue prodigiose e miracolose intercessioni. Come San Francesco d’Assisi, Maria Francesca ebbe il privilegio di ricevere le stimmate (di qui l’aggiunta “dalle cinque piaghe” al suo nome)

Trascorse gli ultimi 38 anni della sua vita insieme ad un’altra monaca francescana, suor Maria Felice, nel piccolo appartamento in vico Tre Re a Toledo casa di padre Giovanni Pessiri, il suo direttore spirituale.

La prima santa napoletana della Chiesa, morta il 6 ottobre 1791 all’eta di 76 anni, è stata proclamata beata il 12 novembre 1843 da papa Gregorio XVI e canonizzata da Papa Pio IX il 29 giugno del 1867. Non tutti sanno che dal 1901 è compatrona di Napoli insieme a San Gennaro. Il 6 ottobre del 2001 le sue reliquie sono state traslate nel santuario omonimo in vico Tre Re dove era vissuta

Il 6 ottobre 2001, nel bicentenario della morte, le sue reliquie, custodite nella chiesa di Santa Lucia al Monte sul corso Vittorio Emanuele, furono traslate con solenne processione popolare fino alla casa-santuario di vico TreRe.

Casa e Chiesa di S. Maria Francesca

Indirizzo: Vico Tre Re a Toledo, 13, 80132 Napoli.
Orari chiesa: 07:30 alle 12; 15:00 alle 18:00
Orari Casa della Santa: 9:30 alle 12.00; 15:30 alle 18:00.
Le visite vengono sospese durante le celebrazioni Eucaristiche.
Info e contatti: +39 081.425011 – Sito web ufficiale: www.santuariosantamariafrancesca.it