Ultima Modifica il 14 Ottobre 2020
Lo Street Art made in Naples è oramai sempre più diffuso, con graffiti, murales, ritratti di personaggi famosi …, veri e proprie opere a cielo aperto. Napoli è infatti diventata una delle mete predilette dagli artisti di strada di tutto il mondo, da Diego Miedo a Francisco Basoletti, da Zolta a Ciop&Kaf, da Zilda a Felice Pignataro, da Arp a C215, e naturalmente da Banksy, probabilmente lo street artist più famoso al mondo.
È impossibile fare una mappa di tutte le opere di Street Art presenti a Napoli. Noi ve ne segnaliamo alcune:
Iconico e storico è il murales di Diego Armando Maradona realizzato nei quartieri spagnoli da Mario Filardi, proprio dopo la vittoria del secondo scudetto nel 1987 (Via Emanuele de Geo 60), mentre a distanza di trent’anni, nel febbraio del 2017, lo street artist Jorit Agoch, ha invece realizzato enorme murales dedicato al Pibe de Oro a San Giovanni a Teduccio Diego (Via Taverna del Ferro), il murales più grande di Napoli Est.
ll celebre artista argentino Francisco Bosoletti ha voluto riprodurre la Pudicizia, la statua scolpita da Antonio Corradini e custodita nel Museo Cappella Sansevero. Il grande murales si trova ai Quartieri Spagnoli in via Emanuele De Deo, proprio di fronte a quello dedicato a Maradona.
Banksy, uno dei più famosi artisti di strada del mondo, ha donato a Napoli un opera intrisa di ironia la Madonna con una pistola posta ai piedi della Chiesa dei Girolamini. Lo street Artist inglese, la cui identità è ancora sconosciuta, ha rappresentato una Madonna in estasi che al posto dell’aureola ha una pistola. Forse a rappresentare il legame tra la religione e la criminalità organizzata.
Sulla facciata di un grande palazzo all’inizio di Forcella spicca un murales di San Gennaro, alto più di 15 metri, opera di Jorit Agoch. Grazie alla naturalezza e alla profondità della sua espressione lo si può quasi includere nella categoria dei dipinti, anche se realizzato con lo spray. L’artista per questo ritratto ha preso in prestito il volto di un suo amico operaio.
In pieno centro storico c’è un murales molto originale della street artist Roxy in the Box intitolata San Gennaro e Caravaggio (Piazza Riario Sforza) che vede affiancati il Patrono di Napoli, San Gennaro, ed il pittore Caravaggio.
Dalla pedamentina al corso Vittorio Emanuele fino a villa d’Elboeuf, Napoli si riempie di opere che portano la firma di Zilda, un artista francese molto attivo. La sua tecnica è molto particolare, disegna prima su carta, dipinge, e poi incolla i poster sui posti scelti per la raffigurazione. Una delle sue opere più famose è Il Vento pesa quanto le catene nella spettacolare architettura di Palazzo Sanfelice.
Mono Gonzales e Tono Cruz, due street artist di fama internazionale, hanno realizzato un originale ritratto di Fidel Castro (Via Mezzocannone 12). Un’opera omaggio al valore della Resistenza dipinta sulla facciata del centro sociale Mezzocannone Occupato, sede di vari collettivi.
Su una delle facciate dell’ex Ospedale Psichiatrico Giudiziario a Materdei è possibile ammirare un enigmatico personaggio verde dalla bocca aperta. E’ stato realizzato dallo street artist conosciuto come Blu. Un murales simbolo dei tanti volti senza nome che sono passati per quel luogo.