O’ Cuzzetiello napoletano, va ben oltre la semplice definizione di “panino” imbottito di ragù. Un contenitore in cui la tradizione e il gusto sono racchiusi in un morbido abbraccio di pane cafone.

Come molte ricette della tradizione gastronomica campana, O’ Cuzzetiello napoletano nasce come piatto povero e di recupero. Ciò non gli ha impedito di diventare uno dei più sfiziosi rappresentantidello street food partenopeo,

Che cos’è il cuzzetiello napoletano?

Questa prelibatezza, perfetta per una pausa pranzo o un break pomeridiano, è una variante della marénna napoletana,ovvero il pasto di operai e lavoratori.

C’era un tempo in cui, per evitare di sprecare gli avanzi della domenica, era abitudine utilizzare le rimanenze per insaporire il pane raffermo.

Curiosità. La sua nascita è legato a un rito piuttosto singolare: fare “la scarpetta, ossia intingere l’estremità del pane casereccio nel ragù fumante, mentre sta ancora pippiando (bollendo). 

Cuzzetiello Napoletano

Per la sua preparazione si utilizza il “cuzzetiello” (pronunciato cuzztiello) che nel dialetto napoletano indica l’estremità del pane cafone. Il palatone croccante dalla mollica leggera e soffice che si acquistava (o preparava) per il pranzo domenicale.

Una volta tolta la mollica, la croccante estremità diventa un ottimo contenitore per gustosi ingredienti tipici della cucina partenopea. La mollica scavata viene utilizzata come coperchio, per evitare la fuoriuscita dell’imbottitura.

Secondo tradizione il Cuzzetiello è farcito con sugo di ragù e polpette, anche se col passare del tempo sono nate numerose combinazioni originali, golose e abbondanti.

Dalla squisita variante con spezzatino e patate a quello con Parmigiana di melanzane e funghi. Da quello con carne alla pizzaiola a quello con mortadella e provola di Agerola, fino ad inseguire il sapore di mare con il “polipo alla luciana”. Per i più golosi a Napoli esiste anche la variante con Nutella.

Un solo consiglio per mangiarlo: non avere paura di sporcarsi (c’è il rischio di straripamento degli ingredienti vista la loro abbondanza).

Dove assaggiarlo