Ultima Modifica il 13 Settembre 2022

Villa Jovis è la più importante testimonianza romana sull’isola di Capri. Anche se non è l’unica villa che l’imperatore Tiberio fece costruire sull’isola (in totale erano ben 12) è sicuramente quella meglio conservata.



La storia della Capri romana inizia nel 29 a.C., anno in cui Cesare Ottaviano, futuro imperatore Augusto, la sceglie come meta prediletta di villeggiature. E’ da qui che Tiberio governò in maniera incontrastata tra il 26 e il 37 d.C..

Delle 12 ville imperiali, che permisero a Tiberio di dirigere gli affari dell’impero godendo degli angoli più belli dell’isola, solo 3 hanno conservato la struttura originale ancora visibile. Villa Jovis, Palazzo a Mare, altrimenti noto come “Bagni di Tiberio” e Villa Damecuta, le cui rovine si trovano su di uno sperone roccioso posto quasi sulla Grotta Azzurra.

Villa Jovis Capri 2

La Villa Imperiale

Villa Jovis, che porta il nome della più importante delle divinità dell’Olimpo, è una struttura a picco sul mare per due lati. È più simile a una fortezza che non a una villa di otium.

Il nucleo centrale è rappresentato da quattro cisterne attorno alle quali si sviluppano le zone principali distribuite su più piani. L’appartamento imperiale, il quartiere di rappresentanza, gli ambienti termali e gli alloggi di servizio.

Nelle vicinanze della villa, nel medioevo, è stata edificata una cappella dedicata a Santa Maria del Soccorso.

Gli scavi della villa, iniziati negli anni ’30 dal grande archeologo Maiuri, dimostrano che le prime pietre della struttura furono posate in epoca augustea e successivamente modificate in età tiberiana.

Villa Jovis Capri 5

La villa imperiale, a 334 metri sul livello del mareo, occupa una posizione del tutto strategica del monte Tiberio, promontorio occidentale dell’isola. Da qui il panorama abbraccia Ischia Procida, il Golfo di Napoli, il Golfo di Salerno fino alla costa del Cilento in un’atmosfera davvero da sogno.

Guardare giù verso l’incredibile azzurro del mare può letteralmente togliere il respiro. Questo punto è conosciuto come Il Salto di Tiberio. In questo luogo l’imperatore Tiberio (secondo la leggenda) faceva saltare colpevoli e sospettati di tradimento e nemici. Un salto nel vuoto blu che non perdona….

Informazioni pratiche

Indirizzo: via Tiberio, Capri (NA) info 081.8370381
Orario di visita: 11.00-15.00 – Ingresso: 2 Euro

Ci si arriva dopo una passeggiata di circa 40 minuti ammirando il panorama delle tipiche case di Capri con inediti scorci sul mare.

Dalla Piazzetta di Capri imboccare Via Longano (sul lato opposto ai gradini della chiesa) e seguirla fino all’incrocio con via Tiberio (non c’è da spaventarsi la ripida salita è lunga solo pochi metri); seguire sempre la strada principale e le indicazioni per il sito archeologico.

Immediatamente prima di arrivare agli scavi di Villa Jovis, si può visitare il Parco Astarita (ingresso libero). Entrando e raggiungendo l’ultima terrazza ci si trova davanti ad un panorama spettacolare.