Ultima Modifica il 14 Ottobre 2020

La Campania, conosciuta in tutto il mondo per le sue meraviglie paesaggistiche e culinarie, è la regione più popolosa dell’Italia Meridionale e la terza dello Stivale. Un luogo ricco di storia e cultura che offre infiniti motivi per essere visitata.

Dai caratteristici borghi, agli splendidi panorami e destinazioni turistiche conosciute a livello internazionale per la loro bellezza. Napoli, Capri, Pompei, la Costiera Amalfitana e la Penisola Sorrentina sono solo alcuni dei luoghi da scoprire.



Non stupisce che gli antichi romani, profondi cultori e ricercatori del bello, la chiamarono Campania Felix dove felix stava per l’opulenza e produttività della regione. I fertili terreni vulcanici e il clima temperato fanno della Campania un territorio tra i più favoriti dalla natura.

Campania, origine del nome

La denominazione del toponimo Campania, è legato alla città di Capua ( la moderna Santa Maria Capua Vetere) una delle più importanti al tempo dei Romani. La pianura che la circondava venne chiamata dapprima Agro Capuano, poi Agro Campano e infine Campania, cioè “terra che si estende attorno a Capua”.

Arco di Adriano Santa Maria Capua Vetere Arco di Adriano Santa Maria Capua Vetere.

Dal punto di vista della geografia politica la Campania assume i confini attuali il 2 gennaio 1927 con la cessione alla regione Lazio del territorio che si estende al di là del Garigliano fino a Formia e Cassino e acquisendo a sud-est un’area di origine lucana.

La Campania è suddivisa in cinque province e aree metropolitane: Napoli (capoluogo di provincia), AvellinoBeneventoCasertaSalerno.

La storia della Campania

Per secoli il territorio campano è stato al centro di grandi eventi storici divenendo teatro di battaglie decisive e di scontri finali per la conquista del Mezzogiorno. Gli ozi di Annibale, la rivolta di Spartaco, il famoso incontro tra Giuseppe Garibaldi e Vittorio Emanuele II a Teano sono solo alcuni degli eventi che la storia ci tramanda.

La Campania è abitata sin dal II millennio a.C. e i numerosi siti archeologici testimoniano la storia e i costumi che hanno segnato il passato della della nostra regione.

Ai Sanniti e agli Aurunci seguirono i Greci con le prime colonie della Magna Grecia tra cui Cuma e Ischia, mentre le zone nell’entroterra gli Etruschi fondarono Nola, Nocera e Capua.

Nella seconda metà del V secolo a.C.i Sanniti invasero la regione e la tennero fino a che i romani non ne fecero un obiettivo della loro espansione.

Con la caduta dell impero romano nel quinto secolo la Campania ha visto i Visigoti, i Bizantini, gli Ostrogoti e i Longobardi, Dopo l’anno mille entrò a far parte del Regno di Sicilia governata dai Normanni ai quali seguirono gli Svevia gli Angioini e gli Aragonesi.

In epoca (quasi) recente è stata amministrata prima dai Borbone di Napoli (1734/1860) per poi entrare nell’orbita del Regno di Italia (nel 1861).

Una regione con una doppia identità

Campania Felix PH Caterina Mulieri

Da un lato c’è la zona interna, montuosa e collinare, che include le province di Avellino e Benevento e gran parte di quella di Salerno.

Dall’altro c’è il mare, l’elemento primario della regione. Una pianura e una fascia costieracon insenature, penisole, ripide scogliere, baie tranquille e importanti rilievi di origine vulcanica. Qui infatti si trova il Vesuvio, un vulcano addormentato che domina un golfo tra i piu suggestivi d’Europa.

Al centro di quest’area sorge Napoli, per lungo tempo capitale del più grande stato italiano e una delle maggiori città d’Europa.

Turismo

Cosa vedere in una delle regioni più ricche di bellezze naturali e storico-culturali d’Italia? C’è solo l’imbarazzo della scelta!! Lasciatevi incantare, la Campania si adatta a qualsiasi stagione, dall’autunno all’estate, dal Ferragosto al Natale.

Positano Costiera Amalfitana Positano Costiera Amalfitana.

Una meta straordinaria con scenari naturali superbi, punteggiati da monumenti e siti archeologici non a caso fra i più celebri e frequentati nel mondo: il Vesuvio, con le zone archeologiche di Pompei ed Ercolano ai suoi piedi; le località balneari della Penisola Sorrentina e della Costiera Amalfitana, la superba Reggia di Caserta; le isole di Capri, Ischia e Procida, e città d’arte come Napoli, Caserta e Benevento.

Senza trascurare i gusti e i sapori della cucina campana con la pizza napoletana, la mozzarella di bufala, la rinomata pastiera e il limoncello, il famoso liquore al limone.